Lombardia - Entrate, la nuova Direttrice Regionale incontra le Organizzazioni Sindacali

Milano -

Il 12 luglio alla D.R.L. si è svolto il primo incontro con il Direttore Regionale Cinzia Romagnolo. Dopo una piccola introduzione di rito, la neo Direttrice ha dato parola alle OO.SS presenti.

Uil CISL e CGIL hanno dato benvenuto e disponibilità e auspici di collaborazione.

FLP, UNSA e USB hanno evidenziato i numerosi problemi che affliggono la DRL chiedendo alla Direttrice l’assunzione dei problemi irrisolti dalla precedente “gestione Alessio”.

In particolare la delegazione USB, composta da delegat* di Bergamo, Cremona, Lodi, Milano, Pavia ha messo in risalto la situazione della Lombardia, caratterizzata da una consistente decurtazione del salario accessorio 2015, imputabile al mancato riconoscimento delle VD all’interno degli obiettivi monetari, così come “profetizzato” durante la mobilitazione messa in atto nel 2016. Inoltre abbiamo evidenziato:

ü L’importanza di corrette relazioni sindacali nel rapporto coi Direttori Provinciali, in relazione al quale USB ha auspicato un impegno concreto e un’interlocuzione improntata al rispetto delle prerogative sindacali, riservandosi di precisare nel dettaglio situazioni concrete.

ü L’importanza del primato del principio di trasparenza e di parità di trattamento in tema di interpelli e formazione.

ü Il rilancio degli istituti di conciliazione cura- lavoro e più in generale del benessere organizzativo.

ü L’apertura reale a forme di mobilità funzionale che vadano nel senso dello sviluppo umano e professionale e non siano legate a mere esigenze logistiche o familiari.

L’USB ha, dunque, chiesto la calendarizzazione di incontri specifici al fine di iniziare il prima possibile la strada per la risoluzione non solo delle questioni irrisolte ma anche delle questioni urgenti, anticipando la necessità che i rischi più che concreti sulla ulteriore decurtazione del salario accessorio sul 2016 possano dare vita a una ulteriore mobilitazione al fine di rivendicare i dovuti correttivi. 

Sono state inoltre, consegnate alla Direttrice sia la documentazione su situazione critica nei confronti un nostro delegato destinatario di una nota di stampo disciplinare per dichiarazioni asseritamente espresse durante un incontro sindacale che il verbale d’intesa del 4 luglio 2016 (non a caso non sottoscritto da USB per la fumosità delle sue conclusioni), ove era testualmente indicata la garanzia di parte pubblica che non ci sarebbero state penalizzazioni sulla ripartizione del Fondo di salario accessorio per effetto della conseguente diminuzione della produttività delle lavorazioni stante l’impatto massivo delle VD.

Le risposte alle richieste sindacali sono state per ora demandate alla futura discussione, rendendo, dunque, ancora più cogente la calendarizzazione di incontri su temi specifici

Il problema dell’FPS 2015 ridotto per la Lombardia è stato dal Direttore Regionale demandato alle responsabilità delle contrattazioni presso la Direzione Centrale con un atteggiamento troppo ponzio pilatesco. Questo atteggiamento non ci è piaciuto. Occorre trovare le cause degli assurdi tagli avvenuti sul fondo, risolverli con determinazione e adottare i dovuti correttivi. Le lavoratrici e lavoratori sono già stati penalizzati con un rinnovo contrattuale peggiorativo dal punto di vista normativo ed offensivo da quello economico e non accetteranno passivamente anche un taglio ingiustificato di salario accessorio.

Si dà atto, invece, che la Direttrice Regionale, a seguito della ennesima segnalazione di USB sullo stato di salubrità dei servizi igienici presso l’UT Milano 1, ha dato mandato a tutti i soggetti competenti di effettuare un sopralluogo, svoltosi nella mattina del venerdì 13 luglio alla presenza anche di parte sindacale.