Agenzia Territorio - Non siamo immondizia!

Roma -

Continua senza sosta la battaglia che RdB-CUB sta compiendo contro il decentramento delle funzioni catastali ai Comuni.

 

Abbiamo scritto al Direttore dell’Agenzia del Territorio e al sottosegretario all’Economia chiedendo con forza di rispettare le regole e respingere le delibere illegittime e di non permettersi di interpretare le delibere comunali ma soltanto di valutare chi abbia rispettato tutte le regole imposte dalla legge. Abbiamo poi richiesto di avere la copia ufficiale del DPCM sul personale che gira da tempo sui siti internet dell’ANCI e su cui è obbligatorio il confronto con le OO.SS. Questa bozza di DPCM è vergognosa in quanto da solo 10 giorni di tempo al lavoratore per decidere se passare ai Comuni o rimanere all’Agenzia del Territorio e poi parte la deportazione d’ufficio. Se ci trattate come la spazzatura

 

Il sottosegretario ha risposto alle nostre sollecitazioni rispondendo che: “E’ legittimo che chi ha responsabilità in materia predisponga proposte. E’ sbagliato che altri le diffondano senza autorizzazione”. A questo punto vogliamo sapere chi abbia predisposto questa proposta di DPCM visto che non è l’ANCI che l’ha erroneamente  diffusa. La lettera che vi abbiamo consigliato (il 23 ottobre 2007) di inviare al Prefetto della vostra provincia può dare grandi risultati, infatti, a Rovigo il Prefetto, sollecitato a verificare la legittimità del Consorzio preposto a gestire le funzioni catastali per tutti i Comuni della provincia, ha prontamente scritto al Ministero degli Interni (Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali Direzione Centrale per le Autonomie protocollo 307 del 29/10/2007) che con nota 2011382 del 15/11/2007 ha di seguito coinvolto anche il Ministero  dell’Economia e delle Finanze e all’ANCI sollevando dubbi e perplessità rendendo di fatto illegittime 34 delibere comunali.

 

I fatti dimostrano che le modifiche alla finanziaria 2007, che come RdB-CUB avevamo imposto ed ottenuto grazie ad un riuscito sciopero nazionale, che vieta l’intromissione di società nella gestione delle funzioni catastali e il coinvolgimento dei Prefetti come organi di controllo dei Comuni, produce i primi risultati; l’importante è comunque continuare a combattere a tutti i livelli

 

Non è più tempo di attendere. Pretendiamo che l’Agenzia giochi a carte scoperte e che ci indichi con chiarezza la mappatura delle delibere comunali ed apra il confronto sulle garanzie per i lavoratori e sul DPCM del personale. Chiediamo a tutti i lavoratori di tenersi pronti per intraprendere compatti nuove forme di lotta, perché è solo con il vostro impegno sul territorio e alla costante azione della RdB-CUB, che si riuscirà a vincere questa battaglia

 

Ricordatevi che: ”chi combatte può perdere, ma chi non combatte ha già perso”. L’RdB-CUB non si è mai fermata e continua incessantemente ad informare, organizzare, realizzare iniziative utili a fermare lo scempio del decentramento.

 

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