e la realtà? non interessa?

Genova -

Le discussioni sulle “Linee guida organizzative”, in corso negli Uffici delle Entrate, fanno trasparire tutta l’inadeguatezza di chi vorrebbe riorganizzare gli uffici applicando un manuale che non trova alcun riscontro nella realtà… applicando, ancor prima della sua definitiva (se mai ci sarà) sottoscrizione, un Contratto Integrativo altrettanto surreale… Si cerca di imporre la fantasia e le aspirazioni alla realtà!

Il 6 settembre scorso, in tempi non sospetti… parlando delle Linee guida che ci erano state presentate in DRE, noi dicevamo:

 

“NON CI CONVINCE! Perché? Ricordiamo solo alcuni motivi:

Primo perché restando così non risolve (anzi accentua) il problema della proliferazione dei Team…

secondo perché, al momento, mancano adeguate garanzie del rispetto dell’inquadramento del personale,

terzo perché la formazione sul campo fi­nirà col cozzare con regole come “profilo utente” e, comunque, coi tempi che ci vengono imposti per i servizi al “cliente”;

quarto, perché variazioni organizzative e rotazione continua incideranno sicura­mente sugli obiettivi raggiungibili che dovrebbero essere quindi ridotti (e di questo, per ora, non si parla)…

quinto, perché avremo sicuramente grossi problemi per quanto riguarda l’archiviazione… problemi che abbiamo sottoposti alla DRE;

sesto, perché la scissione della Riscos­sione creerà problemi per l’attribuzione dei diversi compiti d’istituto…

… e questo senza dimenticare che abbiamo retribuzioni adeguate al costo della vita degli anni ’90, che siamo infarciti di “precari” obbligati alla massima disponibilità, selezio­nati in base alla tuttologia selvag­gia, e che abbiamo ANTARES alle porte, anzi sulla porta di casa…

Non abbiamo cambiato idea. Anzi. Più entriamo nel merito e più ci pare di trovarci di fronte al “FACITE AMMUINA” di borbonica memoria (che riportiamo qui a fianco).

 

Un vortice che pare inarrestabile. Ma, ora si deve fermare tutto. Ogni ri-organizzazione deve tenere conto della realtà in cui si cala. Nessun accordo presso gli uffici e ritorno in DRE per modificare le linee guida.