Agenzia Territorio - Lettera di RdB sui carichi di lavoro connessi alla produttività e sui problemi in Friuli Venezia Giulia

Roma -

Egregio Direttore, questa Organizzazione Sindacale ritiene necessario un confronto urgente sul sistema di valutazione e di pesatura della produttività degli uffici, non solo completamente slegato dai carichi di lavoro reali, ma anche assolutamente iniquo e sperequativo relativamente alle differenze di incentivo tra uffici comunque in linea con la produttività medesima. [continua...]

 



All'Agenzia Territorio

Direttore Centrale Risorse Umane, dottor Giovanni Imbucci

Roma

e, per conoscenza:

Al Direttore dell'Agenzia del Territorio, dottor Mario Picardi

Roma

Oggetto: Richiesta incontro relativamente ai carichi di lavoro legati alla produttività degli uffici. Richiesta intervento per: sospensione accordi locali particolari posizioni anni 2004/2005 e problema festività soppresse Friuli Venezia Giulia.

Egregio Direttore, questa Organizzazione Sindacale ritiene necessario un confronto urgente sul sistema di valutazione e di pesatura della produttività degli uffici, non solo completamente slegato dai carichi di lavoro reali, ma anche assolutamente iniquo e sperequativo relativamente alle differenze di incentivo tra uffici comunque in linea con la produttività medesima. Ci troviamo in situazioni per le quali negli uffici provinciali con differenze  di produttività pari al 16% i lavoratori hanno avuto incentivi con forbici pari al  200%:  infatti i lavoratori di uffici con produttività del 110,40% hanno ricevuto un incentivo di 5485 euro e altri con produttività del 94,27% di 1781 euro.

Inoltre da più parti della periferia ci giungono notizie circa il blocco da parte della Direzione Centrale degli accordi locali relativi alle particolari posizioni anni 2004 e 2005, perché non conformi all’accordo nazionale. Riteniamo urgente risolvere tale situazione che di fatto ha portato ad un disconoscimento delle volontà locali e dell’Amministrazione e delle OO.SS. e RSU. e chiediamo, pertanto, lo sblocco immediato degli accordi medesimi.

Da ultimo ma non per ultimo altra richiesta di intervento urgentissimo  ci viene da notizie della Regione Friuli Venezia Giulia dove il Direttore Regionale ha imposto ai lavoratori di usufruire delle festività soppresse entro e non oltre il mese di novembre c.a. Nel ricordare che il nostro Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro non prevede la possibilità da parte dei Direttori di imporre periodi particolari di fruizione delle festività soppresse, ci corre l’obbligo di stigmatizzare tale comportamento in una regione dove stiamo assistendo al tentativo di scippare tutte le competenze all’Agenzia del Territorio per trasferire le stesse alla Regione, in base allo statuto autonomo di cui la regione medesima gode. Ci sembra pertanto quantomeno fuori luogo aggravare con richieste illegittime una situazione e condizione non certo facile per i lavoratori del Friuli Venezia Giulia. Confidiamo pertanto in un Suo tempestivo intervento al fine di risolvere tale problematica.

Certi dell’accoglimento delle istanze sopra elencate porgiamo distinti saluti.

Roma, 5 novembre 2007

p.RdB/CUB PI  Stefania Lucchini