Toscana - Logistica e chiusure territoriali: la situazione degli uffici toscani

Firenze -

Questo lunedì si è svolto in Direzione Regionale l’incontro sul “riassetto organizzativo” della nostra regione, in particolare per quanto riguarda la famigerata previsione di chiusura o riduzione a sportello di alcuni uffici territoriali, ma non solo.Sono stati presi in esame tutti gli immobili/uffici della regione, e ieri la DRE ha inviato a tutte le OO SS il prospetto sulla situazione degli immobili della toscana, che vi alleghiamo al comunicato.

Dal prospetto è possibile vedere gli immobili con contratto scaduto od in scadenza, per i quali è già partita la ricerca, con il seguente iter in successione : richiesta disponibilità al Demanio, agli Enti locali, ad altri Enti Pubblici e solo in ultimo bando per il libero mercato.La prima ottima notizia è che i territoriali a rischio chiusura, tranne purtroppo Firenze 2 di cui parleremo avanti, rimarranno tutti aperti e non subiranno nemmeno il pericoloso declassamento a “sportello”, con la condizione di trovare locali ad uso gratuito.

Cosa già stabilizzata per Piombino (come ricorderete in quel caso fu proprio USB ad attivarsi immediatamente con il Sindaco, che ha dato la massima disponibilità. L’immobile della nuova sede è a poche decine di metri da quello attuale, in pieno centro) ed anche per Montepulciano, altro ufficio per il quale siamo stati più che attivi, visti i particolari pericoli incombenti.

Non abbiamo certo trascurato comunque MAI nessuna situazione, l’argomento ci ha sempre visti in prima fila, anche quando pare che ci sia calma assoluta.

Per ricapitolare le altre situazioni, per Aulla e Sansepolcro ok per i locali comunali, per Pescia occorrerà circa un anno per stabilizzare la situazione, per Borgo S. Lorenzo disponibilità dal Comune, mancano solo gli archivi e ci sono alcune situazioni da chiarire, ci sarà un incontro la prossima settimana fra Comune e Agenzia; per Orbetello c’è la sola previsione, nel caso che ci fosse qualche richiesta da altre amministrazioni, di rilasciare il 30% dei locali attualmente utilizzati dall’Agenzia.

Ma al momento richieste non ce ne sono. L’UP Territorio e la Conservatoria di Massa si trasferiranno in un’unica sede, dignitosa (diversamente da dove erano collocati) .Le richieste al Demanio sono state fatte per: Empoli, Lucca (Entrate e Territorio), Viareggio; Massa Entrate, Prato Territorio, Pistoia Entrate, Pescia e Borgo San Lorenzo.

Il 17 di questo mese ci sarà l’incontro con il Demanio per tutti i fabbricati oggetto di richiesta. Per Arezzo Entrate e Pontedera invece  siamo già al punto della valutazione delle offerte da libero mercato. Per Lucca in particolare pare di riapra uno spiraglio, per uno dei due immobili per i quali USB si era recata dal Sindaco insieme alla nostra amministrazione, ci auguriamo di potervi aggiornare in positivo. In ultimo la situazione peggiore, quella del Territoriale Firenze 2, per il quale purtroppo non è stata trovata alternativa.

Non è possibile pagare nemmeno un Euro di affitto, per la particolare situazione degli immobili su Firenze (l’Agenzia ha infatti disponibilità di molti metri quadri, ben al di sopra di quelli previsti dalla legge).

USB aveva portato subito  al tavolo la lettera dei colleghi e già richiesto la volta scorsa all’amministrazione se, nell’ipotesi ormai quasi certa che l’ufficio non trovi altra collocazione a breve e debba spostarsi su S. Caterina, esiste la disponibilità di riaprire nel caso di reperimento di locali adatti (in altra zona, gratuiti, facilmente raggiungibili), per garantire un servizio di cui la città ha bisogno (ed anche i colleghi, lo stress lavorativo già pesante su S. Caterina sarà accentuato).

USB su questo punto ha però richiesto con forza garanzie all’amministrazione, perché non succeda poi una “deportazione” arbitraria di colleghi in zone che rimangono molto scomode per la loro organizzazione di vita, personale e familiare.

Di pessimi esempi ce ne sono moltissimi, ed anche di disposizioni a “fisarmonica” (pensate solo alla chiusura e riapertura dell’ enclave controllo di Empoli, tutto su  volere dell’amministrazione). Anche le altre OO SS concordano sulla necessità di un’attenzione molto alta sulla vicenda, ci auguriamo di proseguire nell’intervento di tutela dei colleghi congiuntamente.

Rimaniamo come sempre a disposizione per informazioni, scriveteci.