Piemonte - Entrate, in DR per assunzione idonei, trasferimenti all'UT di Moncalieri, Telelavoro, CAM e TO3

Torino -

Assunzione idonei: Il 14 giugno la DR-Piemonte ha convocato le OO.SS. in merito all'assegnazione della sede di servizio per 22 idonei dell’ultimo concorso per funzionari di terza area che prenderanno servizio il 3 luglio (n. 2 DP Alessandria; n. 2 DP Asti; n. 1 DP Biella; n. 3 DP Cuneo; n. 2 DP Novara; n. 4 DP I Torino; n. 5 DP II Torino; n. 1 VCO; n. 2 DP Vercelli).

Poiché tra i vincitori dello stesso concorso solo una parte è stata destinata alla sede richiesta, e alcuni sarebbero stati assegnati a sedi per loro disagiate nonostante situazioni personali da tutelare, nei mesi scorsi la Direzione Regionale si rendeva disponibile a valutare “aggiustamenti” delle assegnazioni dei vincitori in occasione dell’assunzione degli idonei. Pertanto durante l’incontro la DR ha manifestato la propria disponibilità a intercettare le “situazioni gravi” dei colleghi vincitori, i quali potranno esporle individualmente all’amministrazione.

Fino a qui tutto bene? Per USB assolutamente NO.

In un incontro durato inspiegabilmente (visti i risultati) tutta la giornata, abbiamo chiesto e ribadito la necessità, ogni qualvolta si discuta a vario titolo di spostamenti di personale, di attivare procedure trasparenti e chiare per tutti i colleghi. In assenza di criteri definiti (es. L. 104, patologie gravi, bambini in età scolare/pre-scolare ecc.) non capiamo infatti cosa si intenda per “situazioni gravi”, chi possa decidere l’importanza della gravità o meno delle posizioni personali, come tali scelte possano essere poste in essere senza creare sospetti e malumori. Vengono meno in sostanza le prerogative della dimensione pubblicistica delle procedure serie.

Alla nostra analisi dell’incontro vorremmo aggiungere altre riflessioni: già in sede di assunzione di vincitori di concorso andrebbe posta maggiore attenzione da parte dell’amministrazione nell’assegnazione delle sedi di lavoro (con la trasparenza necessaria, ovviamente). Inoltre riteniamo si debba evitare questa sorta di nonnismo civile, per cui 22 nuovi assunti diventano strumento per rimediare a storture create dall’amministrazione. Per noi di USB i 22 nuovi assunti sono Colleghe e Colleghi, anch’esse/i portatori di esigenze e problematiche personali, e pertanto diamo loro il benvenuto.

Abbiamo quindi chiesto alla DR di convocarci a breve in merito alla prossima trattativa per la mobilità regionale, anticipando una proposta: allargare quanto più possibile la platea dei partecipanti alla procedura di mobilità, anche agli assunti di luglio – nello step degli scambi di sede - al fine di garantire a tutte/i (lavoratori che da anni sono in attesa di mobilità, vincitori di concorso, idonei) la possibilità di partecipare e aumentare le possibilità di scambio. 

 

Personale trasferito a Moncalieri: in occasione dei lavori di ristrutturazione presso l’Ufficio di TO1, parte del personale dell’Ufficio controlli (Area 1 – Area 3) si avvicenderà fino a fine ottobre presso la struttura di Moncalieri. Abbiamo chiarito alla DR che il disagio sopportato dai colleghi (es. titoli di viaggio) per esigenze dell’amministrazione venga “coperto” con fondi propri della stessa (non con il Fondo dei lavoratori, per intenderci). Già in DP1 la parte sindacale aveva ribadito all’amministrazione il medesimo concetto.

 

Telelavoro: permangono dubbi e forti critiche su come è stata gestita la procedura sul Telelavoro, colleghi lamentano di non conoscere se i propri progetti siano stati o meno considerati dall’amministrazione.

 

CAM e Torino 3: Per le strutture del CAM e di Torino 3, dopo la chiusura dei BAR interni, perdurano le problematiche relative all’assenza di adeguati locali da destinare all’attività di ristoro del personale. Grave la situazione del CAM, dove a causa della posizione dell’Ufficio risulta difficile usufruire della pausa pranzo (anche in esterna) utilizzando la mezz’ora canonica. Per entrambi gli Uffici abbiamo richiamato alle responsabilità del datore di lavoro nel fornire e attrezzare spazi idonei al ristoro del personale.