Entrate, accordo sulle Posizioni Organizzative: finalmente un cambio di direzione.

Nazionale -

Firmato, dopo diciassette anni, un nuovo accordo sulle Posizioni Organizzative all’Agenzia delle Entrate che segna finalmente una significativa inversione di tendenza rispetto al passato:

infatti, l'incidenza di queste posizioni sul fondo è decisamente contenuta, ricadendo quasi integralmente sulle risorse dell'Agenzia, e al contempo viene introdotta per la prima volta (come da noi fortemente richiesto) una prova scritta autonoma dalla prova orale e dei punteggi dei titoli di studio e dell’esperienza maturata.

Un accordo che, con molta fatica siamo riusciti a portare a casa, anche se non soddisfacente in tutti i suoi aspetti e con margini di miglioramento. Ma resta il senso politico di aver aperto una breccia su quel sistema, troppo discrezionale, che ha alimentato clientelismi evidentemente visti con favore da alcune organizzazioni sindacali che oggi non hanno gradito la possibilità per tutti i funzionari di poter ottenere selezioni oggettive e trasparenti.

Crediamo che una selezione oggettiva di queste figure organizzative e professionali possa ora essere una possibilità di crescita lavorativa per tante lavoratrici e lavoratori dell’Area Funzionari.

Con questo accordo si chiarisce definitivamente che chi assumerà questi nuovi incarichi non potrà ricevere doppie indennità del Fondo Risorse Decentrate, come l’assistenza all’utenza, verifiche, convocazioni dell’Amministrazione, Gestore di Rete, RSPP e quant’altro, mantenendo esclusivamente la Produttività organizzativa ed individuale.

Si fa inoltre chiarezza sulle deleghe di firma che queste Posizioni Organizzative avranno assegnate con l’esplicita indicazione che tali responsabilità non possano ricadere su personale dell’Area Assistenti.

Naturalmente non mancano punti di caduta: ci riferiamo in particolare alla tabella finale della valutazione complessiva che permette ancora margini di discrezionalità, anche se abbiamo insistito per chiarire che le scelte e gli incarichi debbano partire da chi ha ottenuto i punteggi più alti. Come sempre gli accordi sono frutto di una mediazione e mai come questa volta le spinte affinché le cose non cambiassero non arrivavano solo dall’Amministrazione.

Continueremo quindi a vigilare e a controllare che le procedure, le prove selettive e le scelte dell’Amministrazione seguano principi di imparzialità e correttezza e che il “mercato delle vacche” diventi solo un brutto ricordo.

Infine, é stato sottoscritto un verbale di intesa per il riconoscimento di specifiche responsabilità per l'area degli assistenti, contrattazione da attivare entro il mese di settembre.

USB PI Agenzie Fiscali

In allegato gli accordi di cui al comunicato.