Lazio - Dopo la richiesta di USB la DR Entrate convoca le OOSS sulle revoche dei part time

Roma -

Dopo le prime revoche notificate ai titolari di contratti di part time alla vigilia del Primo Maggio, USB ha chiesto alla Direzione regionale di aprire con urgenza un tavolo negoziale di confronto.

La Direzione regionale ha convocato per il prossimo 11 maggio e ci auguriamo sinceramente che nel Lazio si possa avviare un confronto serrato sulla vicenda delle revoche dei part time.

Altrove l'amministrazione ha scelto la via apparentemente più comoda dell'informativa sindacale, ignorando il fatto che se i problemi non si affrontano nelle sedi più opportune e con gli strumenti più adeguati, finiscono per uscire dalla porta... e rientrare dalla finestra.

Ma qui nel Lazio siamo ancora agli inizi e quindi c'è spazio per correzioni di tiro e di manovra.

Ecco le proposte che faremo all'amministrazione e che ricalcano quanto già stiamo chiedendo all'amministrazione centrale.

Sospendere tutte le revoche.

Annullare le revoche di cui sono titolari le lavoratrici e i lavoratori che accudiscono i figli in età scolare e prescolare a prescindere dalle compatibilità di servizio.

Annullare le revoche dei part time per problemi di salute e per accudire familiari con disabilità o malattia a prescindere dalla compatibilità di servizio.

E poi proseguire il confronto con le OO.SS. per valutare le effettive esigenze di servizio.

In ogni caso, valgono per le lavoratrici e per i lavoratori che prestano servizio nel Lazio e che hanno visto revocato il proprio part time, le stesse indicazioni che abbiamo dato altrove: rifate l'istanza, richiedete il medesimo profilo di part time, rinforzate le motivazioni e... preparatevi eventualmente a un bel ricorso.

Se anche il vostro part time verrà riconfermato, a causa della revoca il vostro nuovo contratto avrà una durata massima biennale e non più indeterminata come era prima. Il danno quindi c'è in ogni caso.