Lo SCIOPERO del 2 aprile e quello del 12 aprile: IL DITO E LA LUNA

Roma -

Un antico proverbio cinese dice che quando il saggio indica la luna, lo sciocco guarda il dito. Ma luna e dito appartengono a due dimensioni diverse, a due mondi differenti...

 

Questione tagli - Al centro dello sciopero USB del 12 aprile c'è il contrasto a tutti i tagli al salario accessorio. Quindi non solo i 34 milioni (pari a circa 1.000 euro a testa) spuntati fuori qualche giorno fa alle Entrate ma anche i 55 milioni, ovvero altri 1.400 euro a testa, per un totale di 2.400 euro per ogni lavoratore!

 

Nello sciopero delle altre OO.SS non si fa invece riferimento ai 55 milioni di tagli, che pure sono stati la causa del blocco dell’accordo sul Fondo 2016 per quasi due anni.

Se l’Agenzia conferma i 34 milioni per il 2016, come da ultime notizie avute da fonti autorevoli, andranno a firmare quello si poteva firmare già due anni fa spacciando un arretramento salariale per una vittoria.

 

Questione stabilizzazione delle risorse - Al centro dello sciopero USB c'è la questione della stabilizzazione delle risorse del salario accessorio, considerato che le risorse fisse e ricorrenti sono oramai terminate. Stabilizzare le risorse del salario accessorio significa poter fare nuove progressioni economiche e mettere al sicuro il salario accessorio da incursioni interne o esterne che puntualmente lo espongono a rischio. Come abbiamo detto più volte la questione della stabilizzazione è centrale per dare una prospettiva e un futuro ai lavoratori.

 

Nello sciopero delle altre oo.ss. non vi è alcun riferimento al tema della stabilizzazione.

 

A chi si rivolge lo sciopero - Lo sciopero USB è lo sciopero di tutte le Agenzie Fiscali perchè la questione dei tagli e della stabilizzazione delle risorse riguarda sia le Entrate che le Dogane: costruire un fronte comune di tutti i lavoratori del settore rafforza le nostre rivendicazioni.

 

Lo sciopero delle altre oo.ss. riguarda solo le Entrate.

 

Prospettive e futuro - Al centro dello sciopero USB c'è una visione ed una prospettiva che guarda a scongiurare i tagli nell'immediato, ma anche ad immaginare un futuro ed un orizzonte diverso per i lavoratori. Ciò per aprire una vertenza vera che finalmente risolva quei problemi che affliggono il nostro settore da tempo e che non possono più essere affrontati con una logica che guarda al giorno per giorno.

 

Nello sciopero delle altre oo.ss c'è solo la contingenza del momento, la logica del meno peggio e manca qualsiasi prospettiva, in assenza della quale ogni anno ci troveremo a dover fronteggiare i medesimi problemi.

 

SCEGLI DA CHE PARTE STARE

 

12 APRILE SCIOPERO GENERALE DI TUTTI I LAVORATORI DELLE AGENZIE FISCALI

 

P.S. L’ennesima scorrettezza delle altre OO.SS. dopo aver contrapposto lo sciopero del 2 a quello del 12, già proclamato, ora stanno raccontando che quello del 12 è stato revocato. Non è così.