Calabria - Riorganizzazione e presidio del territorio non vanno d'accordo, fermiamo le Direzioni provinciali

Catanzaro -

A rafforzare la posizione del Sindacato sulla indifferibile necessità di mantenimento e potenziamento dell'attuale articolazione dell'Agenzia nella Provincia vale a rammentare che i Sindaci e numerosi Professionisti, rimarcano la necessità del potenziamento delle strutture e dei servizi in perfetta linea con i più elementari prinicipi di economia che vedono possibile la lotta all'evasione fiscale, non già eliminando le attuali importantissime postazioni ma incrementandone le risorse umane e strumentali, nell'obiettivo di recuperare possibilità di sopravvivenza delle Comunità o attraverso l'aggressione ed il ridimensionamento che in Calabria e nella Provincia di Catanzaro, registra un GAP del 50% di entrate fiscali o specialmente se si pensa che giuste valutazione di SOLE 24 Ore e dell'UnionCamere sul reddito dichiarato 100 vi è una spesa complessiva di 150.

 

Scarica in fondo alla pagina la nota unitaria di RdB, Cgil, Cisl, Uil e Salfi, il verbale di riunione presso la Direzione regionale della Calabria (11 febbraio 2010) e l'allegato a firma unitaria con cui si dichiara la prosecuzione dello stato di agitazione dei lavoratori.