Veneto - Entrate, Faccia, pazienza e risorse

Padova -

Giovedì 25 novembre , RdB, ha indetto una giornata di mobilitazione regionale nei front office delle Entrate  del Veneto.

 

Vogliamo sperimentare il mobilitarci a livello regionale per temi: quello dei front office, a partire da alcune situazioni, è per forza di cose quello più immediato.

 

E’ altrettanto assodato e l’abbiamo verificato in varie realtà territoriali a partire dalle DP di  Padova ,Verona,Treviso , dove  siamo riusciti ad instaurare un confronto con le Direzioni rispetto alle varie aree di lavoro, che,  le criticità riguardano quasi tutte le Aree di lavoro e dipendono  anche da scelte sbagliate dell’Agenzia, tanto a livello nazionale, quanto a livello regionale.

 

Pertanto nella giornata di giovedì 25 vogliamo provare se, muovendoci tutti i dipendenti delle varie DP, su un unico tema, in questo caso quello dei servizi all’utenza, riusciamo a farlo emergere.

 

Và sottolineato  che le  mini assemblee di 15 minuti  che, nella giornata del 25 novembre, dalle ore 12.00 alle 12.15,  abbiamo indetto nei front-office , vicino all’ingresso del pubblico, sono aperte alla partecipazione di tutti i colleghi, qualsiasi sia l’area a cui appartengono, proprio perché proponiamo a tutti i lavoratori  di muoversi assieme contro qualsiasi piano di spezzatino e magari di privatizzazioni di alcune funzioni dell’Agenzia delle Entrate.

 

Crediamo che in quella giornata debba emergere in maniera chiarissima la richiesta alla DRE che, cosi come i dipendenti ci mettono la faccia, l’Agenzia deve metterci le risorse, a partire dai tirocinanti, per i quali chiediamo l’assunzione di tutti (no alle bocciature di colleghi che hanno già lavorato negli Uffici e già formati) e che ci sia una maggiore fluidità tra le diverse Aree di Lavoro, perché non può passare il principio che si scaricano sui dipendenti le colpe dell’Amministrazione.

 

Chiediamo , inoltre, come sindacato di base, che tutti i dipendenti dell’Agenzia abbiano le stesse possibilità di sviluppo professionale e che i disservizi  non siano un comodo alibi per una possibile privatizzazione o comunque spezzettamento degli attuali compiti dell’Agenzia! Secondo uno schema purtroppo ormai noto!

 

La giornata di mobilitazione indetta per il  25 novembre nel Veneto,  arriva dopo che ci siamo mossi, come sindacato,  a livello nazionale, per chiedere più risorse all’Agenzia per i servizi all’utenza!

 

I lavoratori “ci mettono la faccia”, l’utenza “ci mette la pazienza”, l’Agenzia deve metterci le risorse!

 

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