Veneto - Entrate, il riposo compensativo non è più un diritto

Vicenza -

Anche nella DP di Vicenza la fruizione dei riposi compensativi a fronte di prestazione di lavoro straordinario, debitamente autorizzato, deve essere riconosciuto come  un diritto!

 

Al nostro sindacato  è giunta più di una segnalazione da parte di dipendenti della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Vicenza sul fatto che la Direzione intende imporre d’autorità il pagamento dello straordinario  autorizzato negandone  l’utilizzo come riposo compensativo!

 

Come USB diffidiamo la Direzione Provinciale a voler mettere in atto simile proposito che è in palese contraddizione con quanto recitano l’art.86 - Lavoro straordinario e l’art.88 - Banca delle ore del CCNL Agenzie Fiscali attualmente vigente e sosteremo tutte le iniziative  sindacali che le assemblee dei dipendenti riterranno opportune.

 

Infatti il citato art.86 recita: “Su richiesta del dipendente, le prestazioni di lavoro straordinario di cui al comma 2, debitamente autorizzate, possono dare luogo a riposo compensativo, da fruire compatibilmente con le esigenze organizzative e di servizio entro il termine massimo di 4 mesi. La disciplina di cui al presente comma si applica ai lavoratori che non abbiano aderito alla banca delle ore di cui all’art.88 (banca ore)”.

 

Richiediamo che nell’incontro tra RSU, OO.SS. e DP di Vicenza previsto per il 5/09/2011 alle ore 15.00 sia inserito nell’ordine del giorno anche la tematica sopra riportata e un chiarimento in merito alla possibilità per tutti i dipendenti di accedere alla Banca delle ore.

 

Scarica il comunicato in fondo alla pagina