Marche - Entrate, riapre davvero l' ufficio di Fabriano?

Fabriano -

I giornali locali hanno dato la notizia della riapertura a gennaio dell’ufficio entrate di Fabriano sulla base dell’incontro tra il Sindaco di Fabriano Sagramola e il direttore generale A. Befera con una certa enfasi. Temiamo il bluff, lo diciamo subito: non dell’intero ufficio si tratterebbe in realtà, ma solo di alcuni sportelli di front-office presso i locali messi a disposizione del Comune. Si dice infatti “… con un accordo simile a quello realizzato in altri 30 Comuni italiani ...”, pertanto sarebbe nell’ambito del  protocollo inaccettabile, e da noi non firmato, del 30 luglio.

 

Come USB, con legittimo orgoglio ci siamo battuti - in sconcertante solitudine - contro la chiusura di questo come degli altri uffici. Contro l’arretramento dello Stato sul territorio e la diminuzione dei servizi in generale, ci batteremo sempre con tutte le nostre forze!!

 

Chiudono gli ospedali, si riducono i tribunali, si tagliano gli uffici, ognuno per sé in una triste spirale negativa per tutti, per questo abbiamo ritenuto di dover coinvolgere nella protesta anche i parlamentari marchigiani affinché si facessero carico responsabilmente del problema. Ricordiamo il passo centrale della nostra lettera del 19 ottobre scorso:

 

“… Va da sé che occorre promuovere un tavolo locale con i comuni del comprensorio serviti dagli uffici dell’Agenzia che valuti oggettivamente con una capacità di visione d’insieme (e non settorializzata come ciascuna amministrazione sta ora facendo ad es. con le sezioni staccate dei tribunali) che garantisca i servizi sul territorio e doverosi risparmi di spesa. A questo tavolo aperto alla cittadinanza dovrebbero partecipare, il Prefetto, i Sindaci, le OO.SS., l’Amm.ne Finanziaria e quelle coinvolte nelle ristrutturazioni per poter trovare insieme le migliori soluzioni possibili.

 

Lo ripetiamo, non è con la chiusura degli Uffici che si fa la lotta all’evasione, dobbiamo insistere con maggior vigore ed in ogni utile direzione affinché questa capacità di visione d’insieme si realizzi concretamente o l’arretramento dei servizi purtroppo continuerà ancora con esiti sociali imprevedibili.

 

Teniamo alta la mobilitazione, per dare una prospettiva alle aspettative salariali e professionali dei lavoratori e per offrire una idea diversa di Fisco, realmente dalla parte dei cittadini.

 

Cari lavoratori, care lavoratrici non restate a guardare passivi, seguite il vostro impulso positivo, aiutateci, dateci forza, sostenete le nostre, le vostre lotte!

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