I LAVORATORI DEL FISCO DICONO NO AL FISCO LAVATRICE !

MOLTO RIUSCITE LE PRIME INIZIATIVE, CON I LAVORATORI CHE FIRMANO CONTRO LA RIAPERTURA DEI TERMINI PER IL RIENTRO DEI CAPITALI ILLEGALMENTE ESPORTATI ALL'ESTERO!

Roma -

Proprio nei giorni in cui il Governo Renzi celebra l'abolizione dell'IMU e si predispone alla campagna per la riapertura dei termini per il rientro dei capitali  illegalmente esportati all'estero, la cosiddetta Voluntary disclousure, la USB ha dato il via alla raccolta firme contro questo ennesimo regalo agli evasori, con un presidio presso la sede centrale dell'Agenzia delle Entrate.

Tantissime le firme raccolte tra i lavoratori e i cittadini, tanti gli indignati contro quest'ennesimo condono, tantissimi i lavoratori dipendenti consapevoli che l'abolizione dell'IMU la stanno pagando loro con l'inasprimento della tassazione nazionale e locale e la progressiva riduzione dei servizi pubblici.

 

Tanta rabbia contro un governo che continua a garantire piena impunità fiscale ai super ricchi che evadono le tasse utilizzando provvedimenti fiscali che incentivano i fenomeni evasivi.

 

Tanti i lavoratori del fisco contrari alla trasformazione dell'Agenzia delle Entrate da soggetto preposto al controllo in ente di consulenza delle grandi imprese che hanno firmato anche per tutelare la funzione sociale del proprio lavoro: contrastare la piaga dell'evasione fiscale per reperire le risorse necessarie a finanziare i servizi pubblici in attuazione dell'art. 53 della Costituzione.

 

Ed è proprio per rimettere al centro i servizi pubblici e la funzione sociale della Pubblica Amministrazione anche attraverso una lotta senza quartiere all'evasione fiscale e alla corruzione che contemporaneamente sono state raccolte le firme per la petizione "Voglio Lavoro e Stato Sociale"  lanciata a livello confederale dall'USB.

 

Questo è stato solo il primo appuntamento di una staffetta che si articolerà in tutte le regioni per dire un  gigantesco NO al Fisco lavatrice e alla riapertura dei termini per il rientro dei capitali illegalmente esportati all'estero.

prossimi appuntamenti:

 

·       Venerdì 17 giugno Roma, assemblea/presidio, a partire dalle ore 9.30, davanti alla sede centrale dell’Agenzia delle Entrate;

· Venerdì 17 giugno Ufficio territoriale dell’Agenzia Entrate di Lamezia Terme, assemblea dalle ore 10.30;

·      Martedì 21 giugno dalle h. 11,30 alle 13,00 c/o la sede di Novara Corso Risorgimento per gli Uffici ivi ubicati

·     Martedì 21 giugno raccolta firme alla DP di Pesaro;

·       Mercoledì 22 giugno dalle h. 9,00 alle h. 10,30 c/o la sede di Borgomanero per gli Uffici Entrate di Borgomanero ed Arona;

·    Mercoledì 22 giugno dalle h. 12,30 alle h. 13,45 c/o la sede di Novara Via Tornielli 14 per l’Ufficio Provinciale – Territorio

·          Giovedì 23 giugno Cosenza – Assemblea dalle ore 11 presso gli Uffici Finanziari (Entrate, ex Territorio e Dogane)