Abruzzo - Entrate, STOP ALLE ATTIVITA' IN PRESENZA, USB scrive a SAM, COP e tutte le DD.PP a seguito dell'Ordinanza regionale n. 102

L'aquila -

Pubblichiamo la nota che USB ha inviato a tutti gli Uffici delle Entrate Abruzzo attraverso cui si chiede di ricondurre alle attività indifferibili la presenza dei colleghi. Riteniamo necessario, per la tutela della salute di tutto il personale, l'applicazione dall'art.3, comma 4, lettera I, DPCM 3 novembre 2020.

A tutte le Direzioni Provinciali dell’Abruzzo Agenzia delle Entrate
Al COP Pescara
Al SAM Pescara
pc, Alla Direzione Regionale Abruzzo Agenzia delle Entrate


Oggetto: Ordinanza Regione Abruzzo n. 102 - applicazione art.3, comma 4, lettera I, DPCM 3 novembre 2020

La scrivente Organizzazione Sindacale,
 
premesso che,

con Ordinanza del Presidente della Regione Abruzzo n. 102, in vigore dal 18 novembre al 3 dicembre 2020, recante “ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19”,  l’intera regione è considerata area a rischio alto di  livello 4 e pertanto classificata “zona rossa”;
il DPCM 3 novembre 2020, per le suddette aree  prevede (art. 3, comma 4 lett. I) che ” i datori di lavoro pubblici limitano la presenza del personale nei luoghi di lavoro per assicurare esclusivamente le attività che ritengono indifferibili e che richiedono necessariamente tale presenza, anche in relazione alla gestione dell'emergenza; il personale non in presenza presta la propria attività lavorativa in modalità agile.";

considerato che,
 
con la Direttiva prot. n. 141696 del 24 marzo 2020 il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha definito le “attività essenziali dell’Agenzia delle Entrate” demandando a provvedimenti organizzativi adottati dai Capi Divisione, dai Direttori Centrali e dai Direttori Regionali l’individuazione di quelle da “rendere in presenza”; tenuto quindi conto delle successive specifiche territoriali,

CHIEDE

agli Uffici in indirizzo di dare attuazione, a far data dal 18 novembre 2020, all'art. 3, comma 4, lett. I del DPCM 3 novembre 2020, limitando la presenza del personale nei luoghi di lavoro alle sole attività indifferibili da rendere in presenza.