Abruzzo - L'Aquila, Entrate: difendiamo il ruolo dell'Agenzia!
Nel corso dell’assemblea organizzata da USB presso la Direzione provinciale dell’Aquila, i lavoratori e i rappresentanti sindacali intervenuti hanno evidenziato molteplici situazioni critiche che hanno determinato e continueranno a determinare la perdita delle professionalità acquisite dalle lavoratrici e dai lavoratori, sia nel capoluogo di provincia sia negli uffici della provincia. Tale situazione è determinata dal duplice effetto della riorganizzazione dell’Agenzia e dell’attribuzione dei nuovi incarichi organizzativi e di responsabilità che discendono dall’accordo nazionale del 5 agosto 2010.
Lavoratori e sindacato ritengono che non ci possono essere processi di riorganizzazione veramente efficaci per l’amministrazione e per la collettività se non si mettono al centro di questi processi le persone, intese come lavoratrici e lavoratori che hanno una loro storia professionale e che hanno acquisito con sacrificio una competenza pluriennale. In particolare e a titolo di esempio, la circostanza che dal 1 luglio 2011 alcuni colleghi che da sempre svolgono funzioni legate al mondo del controllo si debbano occupare di contenzioso legale, senza aver svolto alcun tipo di formazione, viene considerata dall’assemblea particolarmente grave. E ci sono altri esempi che dimostrano come l’Agenzia stia adottando scelte che guardano alle esigenze del modello e non dei lavoratori.
Lavoratori e sindacato ritengono che non si possano adottare scelte che ridimensionano il ruolo dell’Agenzia nel capoluogo rispetto ai compiti di controllo e accertamento fiscale. L’Aquila e provincia hanno bisogno di far ricrescere rapidamente il tessuto economico, di tornare alla “normalità” e in questo senso le funzioni dell’Agenzia, di controllo, di supporto, di erogazione dei servizi devono essere potenziate e non ridimensionate perché i Lavoratori possano svolgere pienamente il loro ruolo sociale di sostegno all’economia, di contrasto all’evasione fiscale, di assistenza ai contribuenti nell’adempimento degli obblighi tributari.
I lavoratori segnalano inoltre che in sede di liquidazione del FPSRUP 2009 l’Agenzia intenderebbe decurtare il salario accessorio per i giorni successivi al sisma del 6 aprile 2009 malgrado l’impossibilità fisica, morale e materiale di svolgere regolarmente il proprio lavoro per le evidenti e ben note ragioni connesse al drammatico evento. USB ha immediatamente segnalato questa grave anomalia ai massimi vertici dell’Agenzia, ritenendo che la solidarietà dimostrata ai lavoratori dell’Aquila debba essere confermata dal buon senso nell’applicazione del contratto integrativo. L’assemblea dà mandato a USB di intervenire in ogni sede per segnalare quanto sopra riportato e per costruire, insieme con le lavoratrici e i lavoratori della Direzione provinciale dell’Aquila un forte percorso vertenziale per la difesa dei diritti, della professionalità, della dignità e del salario.
L'Aquila, 20 aprile 2011