ADM - Rinvio Ferie anno 2025

Nazionale -

A seguito dell'iniziativa da parte di alcune Direzioni sul rinvio delle ferie anno 2025, l'Usb ha scritto all'Amministrazione al fine di richiamare la disciplina prevista dal contratto.

Questa la nota inviata che trovate in allegato:

La scrivente O.S. è venuta a conoscenza che in questi giorni sono state avanzate richieste al personale, in relazione alle ferie residue dell'anno 2025, a nostro avviso in contrasto con le vigenti previsioni contrattuali. In particolare, sarebbe stato imposto da alcune Direzioni e da alcuni Uffici un tetto al numero di giorni di ferie 2025 rinviabili al 2026.

Al riguardo si evidenzia che l'articolo 21, comma 11, del CCNL FFCC 2022-2024, stabilisce che "in caso di motivate esigenze di carattere personale e compatibilmente con le esigenze di servizio, il dipendente dovrà fruire delle ferie residue al 31 dicembre entro il primo semestre dell'anno successivo a quello di maturazione".

Dalla lettura dell'art.21, comma 11, si comprende come il contratto non fissi alcun limite al numero di giorni di ferie rinviabili al semestre successivo.

Il rinvio è quindi legato alle motivazioni personali del dipendente, senza tetto massimo. Il concetto di “motivate esigenze personali” è sicuramente ampio e generico e, quindi, in grado di ricomprendere le più diverse motivazioni e non solo quelle di impedimento oggettivo o soggettivo alla fruizione delle ferie; In tale contesto normativo, il diritto del dipendente non è quindi soggetto a valutazione da parte dell’amministrazione dei motivi addotti ai fini del rinvio, né tantomeno è riconosciuta al datore di lavoro la facoltà di richiedere al personale eventuale documentazione a sostegno della richiesta.

Tanto premesso si chiede a Codeste Direzioni e a tutte le loro articolazioni territoriali di attenersi a quanto previsto dal CCNL FFCC 2022-2024, senza imporre al personale un tetto massimo al numero di giorni rinviabili.

Si resta in attesa di un cortese e sollecito riscontro.

USB PI Agenzie Fiscali