Agenzia Entrate - Passaggi dalla II alla III Area: una goccia nell'oceano.

Roma -

Il giorno 17 u.s. presso l’Agenzia delle Entrate si è tenuta la riunione relativa alla definizione dei criteri per lo svolgimento delle prove finalizzate al passaggio dalla seconda alla terza area, nella stessa ci è stata consegnata una bozza di accordo che riporta praticamente le intenzioni già illustrate dalla stessa Amministrazione nel corso dell’ultimo incontro.

 

Così come abbiamo in qualche modo già affermato, la proposta di accordo ha senz’altro alcuni aspetti positivi che ci sembra giusto sottolineare:ci riferiamo, per esempio alla decisione di istituire una Commissione d’esame nazionale  unica  e quindi di aver scelto la strada della prova unica e contemporanea per tutti i partecipanti; naturalmente anche la possibilità di partecipazione aperta a tutti trova  la nostra piena condivisione.

 

Ma veniamo alle criticità ed ai punti di caduta che rischiano di inficiare la proposta nella sua interezza: intanto ci chiediamo perché prevedere una sola tipologia di prova per i lavoratori degli uffici periferici e due per quelli delle direzioni centrali e regionali, così come ci crea più di qualche perplessità e il quesito a risposta articolata e i punteggi che lascerebbero alla Commissione uno “spazio discrezionale” che non ci convince affatto.

 

Ma ciò che ci dà più amarezza è che per l’ennesima volta anche questa procedura non permetterà il giusto riconoscimento di tutte le importanti professionalità di tutti quei lavoratori competenti .

 

Noi, chiaramente, ci faremo sentire continuando a combattere e ad affermare a chiare note che non è più possibile continuare a perseverare in una politica che premia troppo e troppi pochi lavoratori!

 

D’altra parte di strada da fare ce ne è ancora visto che la richiesta da parte dell’Amministrazione di autorizzazione alla Funzione Pubblica per l’allargamento dei posti, non ha ancora iniziato il suo iter!

 

Attendiamo la prossima convocazione per un incontro nel quale i vari nodi dovranno necessariamente essere sciolti e permettere a noi tutti nonché ai lavoratori di capire di più e di vederci chiaro!