Agenzia Entrate - Senza regole contro la riorganizzazione. Mobilitazione e proposte.

Il tempo dell'ammuina è finito, ora passiamo ai fatti.

Roma -

Secondo la tradizione popolare il regolamento della Real Marina Regno delle due Sicilie, del 1861 recitava:

 

"All'ordine Facite Ammuina!: tutti chilli che stanno a prora vann' a poppa e chilli che stann' a poppa vann' a prora: chilli che stann' a dritta vann' a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann' a dritta: tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann' bascio passann' tutti p'o stesso pertuso: chi nun tiene nient' a ffà, s' aremeni a 'cca e a 'll à".

 

Dal 28 Gennaio data dell'ultimo incontro ufficiale con le OOSS nell'Agenzia delle Entrate non si è fatto altro che sollevare polveroni, parole, stati di agitazione per sindacati che agitati non sono, dichiarazioni di fuoco: ”SE NON RIPRENDE SUBITO IL CONFRONTO, INTERRUZIONE DELLE TRATTATIVE E MOBILITAZIONE DEL PERSONALE” e “ NESSUN RINVIO CONTRO I LAVORATORI”. Organizzazioni sindacali che si ricordano di richiamare l'Agenzia al rispetto delle regole per la mancata informazione preventiva della circolare con la quale sono state assegnate ai CAM le istanze attinenti problematiche fiscali alle quali i consulenti di “Linea Amica” non possono dare risposta facendo finta di nulla sulla riorganizzazione (e dimenticando tra l'altro che i CAM sono sempre in attesa di un accordo che (ri)definisca in maniera chiara le funzioni e le attribuzioni visto che continuano a piovergli addosso lavorazioni non ricomprese nei compiti d'istituto).

 

Per chi lo avesse dimenticato, il protocollo d'intesa del 28 gennaio firmato da tutte le altre OO.SS. così recitava “[...] l'Agenzia si impegna a convocare [...] entro il 20 febbraio per definire un accordo quadro a valenza generale per tutte le Direzioni Provinciali secondo principi volti ad assicurare la piena funzionalità del modello e le valorizzazioni delle professionalità in conformità a criteri di correttezza e trasparenza”.

 

Dopo c'è stato il periodo passato a sfogliare la margherita per capire quali organizzazioni sindacali chiamare ai tavoli di trattativa; con cisluilsalfi a partecipare a tavoli carbonari che non hanno portato a nulla e con l'Amministrazione a sfregarsi le mani. Tutto questo tempo passato dagli altri a fare l'ammuina, ha consentito alla nostra Amministrazione di fare di tutto e più di tutto: Direzioni provinciali partite senza regole; interpelli fatti senza regole; ordini di servizio di Direzioni regionali fatti senza regole. Ora visto che siamo in periodo post-pasquale stanno volando alte le colombe della pace tra Cgil e Cisluilsalfi per riprendere insieme il percorso perduto... Gli amanti possono avere un periodo di crisi ma non arriveranno mai a separarsi... e beato chi si era illuso!

 

Noi a questa gestione di deriva autoritaria dell'amministrazione non ci stiamo!!! Voi senza regole, Noi senza regole!!!

 

Assemblee spontanee nei posti di lavoro senza preavviso, rispetto tassativo delle pause 626, mancata uscita per verifica per indisponibilità del mezzo proprio, chiusura di sportelli front office in assenza di rotazione. Tutto quanto può servire per smascherare l'ammuina e cominciare a parlare davvero di RIORGANIZZAZIONE!

 

Da oggi ci sono le nostre proposte per un accordo-quadro sulla riorganizzazione, scritte nero su bianco. Noi vogliamo parlarne. Gli altri facciano pure ammuina.