Agenzia Territorio - Sì al Catasto Nazionale, no al Catasto ai Comuni
Riuscitissima l’iniziativa organizzata dalle RdB
in alcune circoscrizioni di Roma.
Lazio Nella giornata del 6 novembre il Coordinamento Regionale Lazio ha indetto una giornata di sensibilizzazione sulla tematica del decentramento delle funzioni catastali ai Comuni e sulle ripercussioni che l'operazione avrà sui Cittadini e sui Lavoratori.
Nell’VIII, IX e X Municipio sono stati distribuiti migliaia di volantini ai Cittadini che si sono dimostrati molto sensibili alla problematica, fermandosi a discutere con i Lavoratori del Territorio che hanno loro spiegato quali sono oggi i servizi che l’Agenzia è in grado di fornire.
Alcuni tecnici dell’Agenzia hanno informato i Cittadini, tramite un piccolo manifesto esplicativo, che è possibile ottenere la rendita catastale aggiornata della propria abitazione senza fare lunghe file di attesa e senza perdere giornate di lavoro: direttamente da casa propria, collegandosi al sito nazionale dell'Agenzia del Territorio, oggi è (ancora) possibile ottenere queste e altre informazioni utili e soprattutto gratuite. Ma fino a quando?
Questo è stato uno dei tanti modi per dimostrare i grandi miglioramenti che l'Agenzia del Territorio ha potuto fare in questi anni, grazie all'avvento delle tecnologie informatiche e alla professionalità dei suoi Lavoratori, e l’assurdità di un'operazione di smantellamento che rischia di risolversi in enormi costi a carico dei bilanci comunali e quindi dei Cittadini. Un’amministrazione oggi molto efficiente come l'Agenzia del Territorio rischia di essere rimpiazzata da servizi comunali ancora da allestire e, in casi peggiori, da ditte esterne facenti capo a lobby di ogni genere.
La nostra è stata una vera e proprio opera di controinformazione.
Il pubblico in fila presso i Municipi ha così compreso che il decentramento non è attuato nell’interesse del Cittadino: oggi sarebbe già possibile migliorare i servizi aprendo sportelli catastali diffusi in modo capillare e senza costi aggiuntivi, grazie a una normativa che è già in vigore da alcuni anni (quasi mai utilizzata dai Comuni). E non sarebbe necessario che questi assumessero direttamente le funzioni catastali.
Se si vuole essere davvero vicini ai Cittadini è necessario rendere un servizio migliore al minor costo possibile per l'utenza.
Questo è il principio che intendiamo difendere e che porteremo ancora nelle piazze di Roma. Continueremo a spiegare ai Cittadini che con il decentramento delle funzioni catastali pagheremo tutti di più per avere tutti un servizio peggiore.
Oggi il vero decentramento è già possibile: mostreremo che con un computer portatile e una connessione internet, tutti possono facilmente portare i servizi catastali a casa propria.