Agenzie Fiscali - Partecipiamo tutti al referendum sulle progressioni
Dal 14 al 18 febbraio si vota per giudicare gli accordi sottoscritti nel comparto AAFF
La prossima settimana sarà data, a tutti i lavoratori delle Agenzie Fiscali, l’opportunità di esprimere il proprio parere sugli accordi sottoscritti nelle varie Agenzie con le Organizzazioni Sindacali.
USB organizza un referendum consultivo che avrà il duplice scopo di dare voce a decine di migliaia di lavoratori e di rimettere al centro dell’attenzione la necessità di realizzare in fretta i passaggi concordati, su cui aleggia il poco rassicurante giudizio degli organi “tecnici” di controllo.
Il referendum porrà l’attenzione su quattro punti degli accordi sui quali i lavoratori dovranno esprimersi.
Sarà questa l'ennesima occasione di democrazia – offerta come è ormai tradizione solo dalla nostra organizzazione sindacale - e speriamo che presto diventi una pratica consolidata quella di sottoporre ai lavoratori quegli accordi che incidono sulle condizioni materiali dei lavoratori.
Noi crediamo sia importante che tutti si riapproprino di “voglia di protagonismo” e che la delega ai soggetti sindacali non sia una delega “in bianco” ma che venga sempre sottoposta al vaglio dei lavoratori stessi.
È necessario partecipare anche a queste rare occasioni in cui la parola passa ai diretti interessati che dovranno valutare gli accordi ed esprimere il proprio giudizio.
Con il referendum che si svolgerà mediante voto telematico dal 14 al 18 febbraio prossimi, i lavoratori potranno valutare la congruità del numero dei posti messi a concorso, la giustezza della valutazione individuale fatta dal dirigente (dove è prevista), l'efficacia degli accordi di programma (dove sono stati sottoscritti) e dare un giudizio di valore alla vertenza per la difesa delle carriere che per USB è stata e sarà al centro dell'azione sindacale.
L’impegno richiesto è quello classico, di votare e di fare votare affinché anche i lavoratori meno propensi all'uso dello strumento informatico possano esprimersi e dare al referendum una dimensione quanto più prossima alla realtà.
Dicevamo anche dell’opportunità di riaprire la discussione sulle progressioni economiche, dapprima per proseguirne il percorso, che ricordiamo deve riguardare la totalità dei lavoratori, e poi perché gli organismi tecnici – che in realtà esercitano una funzione tutta politica di censura dell'autonomia negoziale fra le parti – stanno provando a mettere i bastoni fra le ruote.
Con il referendum va dunque tenuta alta l'attenzione su un'operazione che è stato difficile avviare e che ora deve essere proseguita.
Venerdì prossimo sul sito USB Agenzie Fiscali verrà pubblicato tutto il materiale relativo al referendum: una scheda tecnica di spiegazione del voto, i quattro quesiti che saranno gli stessi per le tre Agenzie, Dogane, Territorio ed Entrate e le tre schede ciascuna delle quali dedicata a ognuna delle tre Agenzie, per approfondire la conoscenza degli accordi nelle parti su cui chiediamo ai lavoratori di esprimersi.
Come detto, il voto sarà possibile da lunedì 14 febbraio a venerdì 18 febbraio, mediante un meccanismo che assicurerà l'univocità del voto e la sua totale segretezza.
A tutti i lavoratori chiediamo di partecipare, per difendere il diritto a esprimersi, per difendere il diritto a partecipare e per difendere gli accordi stessi da chi li vorrebbe fermare.