Agenzie Fiscali - Salari trasparenti: risposte ancora molto opache.

Roma -

Apprezziamo la celerità con cui l'amministrazione ha replicato alla nostra richiesta di chiarimenti sui conguagli-rapina che hanno funestato le buste-paga di febbraio 2008. Addirittura due sono le risposte giunte: una dall'ufficio che cura le relazioni sindacali nazionali e una seconda dalla Direzione Regionale delle Entrate per la Liguria. Il fatto in sé si segnala come positivo, ma quanto agli aspetti positivi non possiamo andare oltre.

 

Le due comunicazioni, che possono essere scaricate in fondo a questa pagina, non fanno alcun cenno agli errori di calcolo che pure ci sarebbero stati in molti casi. Per questo continuiamo a chiedere una verifica e per questo abbiamo messo a disposizione dei Lavoratori un facsimile di domanda che può essere presentato agli uffici competenti per conoscere le modalità soggettive con cui è stato effettuato il conguaglio fiscale.

 

Inoltre, le due comunicazioni non risolvono il problema della scarsa trasparenza dei nostri salari. Sia le buste-paga, sia i trattamenti accessori che spesso vengono accreditati direttamente sui conti correnti personali senza nemmeno lo straccio di una distinta di liquidazione, meritano infatti maggiore chiarezza di quanta ce ne sia oggi.

 

La Direzione Regionale della Liguria può quindi risparmiarsi il velato sarcasmo con cui sembrerebbe addebitare ai Lavoratori la scarsa pratica con la materia fiscale che essi dovrebbero conoscere e che infatti conoscono. Se proprio si vuol perdere inchiostro e tempo, invece di fare dell'inutile ironia si potrebbe cominciare a costruire un sistema informativo sui salari più adeguato alle esigenze di tutti e più in linea con le dinamiche salariali.

 

E questo dovrebbe accadere, soprattutto con il salario di secondo livello, già a partire dalle trattative locali e dalle conseguenti liquidazioni del salario di produttività.

 

Più salario domani, più trasparenza da subito.