Agenzie Fiscali - Sciopero dell'8 aprile: il comunicato stampa.

Roma -

“Né corrotti, né fannulloni: in sciopero e al servizio dei cittadini” è lo slogan dell’iniziativa organizzata dalle RdB-CUB in occasione dello sciopero nazionale indetto per martedì 8 aprile nel Comparto Agenzie Fiscali.

 

In diverse città italiane i lavoratori delle Agenzie allestiranno un punto di assistenza fiscale rivolto a tutti i cittadini, per la compilazione della dichiarazione dei redditi, per il rilascio della tessera sanitaria e per l’accesso ai dati catastali degli immobili. In questo modo le RdB-CUB intendono intende coniugare le rivendicazioni della categoria con l’esigenza altrettanto urgente di difendere la gratuità dei servizi pubblici offerti ai cittadini.

 

Lo sciopero dell’8 aprile è infatti la risposta dei lavoratori contro lo smantellamento dell’apparato apparato fiscale del paese, con il decentramento delle funzioni catastali e l’abbandono delle regioni del sud Italia da parte dell’Agenzia delle Entrate come presupposti per l’indebolimento dei servizi pubblici e gratuiti.

 

Lo sciopero è inoltre la risposta dei lavoratori delle Agenzie Fiscali alle politiche contrattuali e salariali che li penalizzano e ne offendono la dignità. Anche nel primo trimestre 2008 le entrate tributarie sono cresciute sensibilmente ed una quota consistente del maggior gettito Irpef è merito della lotta all’evasione fiscale e del servizio svolto dai lavoratori del Comparto fiscale a favore di tutta la collettività. Malgrado questi risultati, con la corresponsabilità di Cgil-Cisl-Uil unici firmatari, il 26 febbraio scorso è stato ipotizzato un rinnovo contrattuale fortemente penalizzante sia sul fronte salariale sia sul fronte dei diritti, bocciato dai lavoratori nella consultazione promossa dalle RdB, che ha visto l’80% di contrari alla pre-intesa.

 

In qualità di cittadini e di pubblici dipendenti, anche l’8 aprile i lavoratori del Fisco in sciopero svolgeranno con l’impegno di tutti i giorni il loro ruolo pubblico, a difesa dei loro diritti, della loro dignità e del loro salario. A Roma, la manifestazione si terrà in Piazza della Repubblica, dove dalle ore 11.00 verrà attivato il punto di assistenza fiscale per i cittadini.