Il nostro contratto, è in una situazione di stallo. E’ scaduto da 25 mesi. Le trattative sono ferme. Le riunioni all’Aran sono stati incontri interlocutori; l’Aran ha affermato che per avere aumenti salariali, comunque irrisori, è necessario rinunciare ai nostri diritti. Gli importi previsti dall’accordo governo sindacati per il Pubblico Impiego sono del tutto insufficienti a coprire gli aumenti del costo della vita che ci sono stati nel corso del biennio 2006-2007; ma per avere quei soldi l’Aran pretende che dobbiamo rinunciare ad una parte dei nostri diritti (vedi riduzione del diritto ad usufruire della legge 104 e del parttime); inoltre vuole modificare la normativa sui rapporti disciplinari. Ve la potete scordare una cosa del genere!! Ribadiamo invece...

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