Calabria - Entrate, I LAVORATORI HANNO BISOGNO DI SINDACALISTI VERI, NON DI NOTAI
La USB P.I. Calabria ritiene che nelle trattative i lavoratori abbiano bisogno di sindacalisti, non di notai!
Nella contrattazione odierna presso la direzione Provinciale delle Entrate di Catanzaro, infatti, le OO.SS. presenti hanno approvato l’accordo per la distribuzione del salario accessorio per come è stato proposto dall’amministrazione.
Tutti hanno concordato che, con i vincoli imposti dall’accordo nazionale (che la USB non ha sottoscritto), era impossibile ipotizzare un accordo diverso.
La USB, invece, ha ritenuto che, in un momento di grave difficoltà dei lavoratori, i quali non percepiscono aumenti contrattuali da 7 anni e che vedono diminuire sensibilmente il proprio salario accessorio, sarebbe occorso un atto di coraggio che, disattendendo le indicazioni nazionali, distribuisse le (poche) risorse a tutto il personale che ha lavorato indistintamente per il raggiungimento degli obiettivi.
Così, ovviamente non è stato, per cui la USB ha ritenuto di non dover sottoscrivere quell’accordo che, ancora una volta, tende a divedere il personale tra lavoratori di serie A e quelli di serie B, mettendoli gli uni contro gli altri.
Domani, nell’incontro convocato presso la Direzione Regionale, la USB porrà, tra l’altro, il problema delle sedi, visto che il piano di riorganizzazione dell’Agenzia prevede la chiusura di ben 53 Uffici, due dei quali, Paola e Castrovillari, nella nostra regione, che si andranno ad aggiungere ai vari Sportelli decentrati già chiusi negli ultimi mesi.
Lo sciopero del 20 novembre indetto dall’USB per il rinnovo del contratto, ma anche per rafforzare il nostro comparto e difendere la funzione sociale del fisco contro ogni ipotesi di chiusura degli uffici, è l’unica risposta possibile.
IL 20 NOVEMBRE, SCIOPERO GENERALE DEI LAVORATORI PUBBLICI
Per il Sud Italia, Manifestazione a Napoli!