Centralinisti non vedenti, aggiornamento dopo le dichiarazioni dell'Agenzia

Roma -

Nel corso di un incontro ufficiale, svoltosi lo scorso 10 febbraio, l'Agenzia delle Entrate ha dichiarato che è sua intenzione avviare percorsi formativi per consentire ai colleghi ipovedenti e non vedenti di acquisire una nuova professionalità nell'ambito dei servizi di supporto alle attività istituzionali dell'Agenzia.

In particolare, il Direttore centrale del personale ha assicurato un adeguato sostegno formativo al fine di svolgere nuove attività con l'impiego di apposite tecnologie, ad esempio nel settore della protocollazione elettronica degli atti.

USB aveva chiesto all'amministrazione di garantire la salvaguardia della professionalità e del ruolo svolto dai colleghi, dopo che l'introduzione delle tecnologie VOIP nel settore della telefonia aveva messo concretamente a rischio il loro impiego.

L'auspicio è che oltre alla salvaguardia degli attuali posti di lavoro e delle connesse professionalità, in futuro si possa continuare ad assumere persone appartenenti alle cd. "categorie protette", per consentire il loro pieno coinvolgimento nella vita sociale e lavorativa.