Argomento:

contratto... Un pò sordi? Gli abbiamo detto la nostra… non ci hanno sentito? allora glielo ripetiamo!

Roma -

CONTRO IL CONTRATTO CHE NON CI PIACE

Invitiamo i delegati RdB, i delegati RSU, lavoratrici e lavoratori che si sentono “traditi” dall’ipotesi di contratto firmata il 26 gennaio all’ARAN a manifestare il proprio dissenso tramite mozioni in assemblea o raccolte di firme sotto il testo seguente, da inviare, entro la fine della prossima settimana, al Ministro Tremonti (FAX 06.4743449) e a noi per conoscenza (FAX 06-233200763). Tra qualche giorno diffonderemo un numero speciale di “oltre le colonne” sulla questione contrattuale.

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Avevamo chiesto chiaramente non un contratto qualsiasi, ma qualificato nei contenuti. Invece, ci avete dato un contratto con:

  • un importo insufficiente a recuperare il potere d’acquisto del nostro salario e conteggiato, per vostri artifici contabili, non sull’ex livello b3, come logico, e come da noi richiesto, ma su un livello artificioso tra b3 e c1;
  • un incremento diviso su tre rate, con oltre il 16% dell’importo complessivo a partire dal 2006, ovvero con decorrenza posteriore alla scadenza del contratto stesso;
  • oltre il 10% degli incrementi non in busta paga, ma nella produttività, inaccettabile in un comparto dove già oltre il 30% del salario è salario di produttività;
  • un incremento calcolato in percentuale, ma non per tutti, visto che per gli ex Super, che hanno fascia retributiva diversa dai livelli di provenienza, l’incremento è lo stesso;
  • il mantenimento della “tassa sulla malattia”, ovvero la detrazione dell’indennità di amministrazione per le malattie sotto i 15 giorni, vero atto di inciviltà nonché furto, visto che buona parte di tale importo deriva dalla stabilizzazione del nostro Fondo di Produttività.

Sappiatelo quindi:

Non è “questo” il contratto che volevamo!

… e ne terremo conto !