Direzione Regionale Entrate Liguria. COMINCIAMO BENE!

Genova -

Abbiamo avuto oggi il primo incontro “ufficiale” con il nuovo Direttore Regionale che, tra informative varie, di cui daremo conto di seguito, si è presentato dando disdetta unilaterale dell’accordo del suo predecessore riguardo alla partecipazione del personale ad iniziative esterne (nel caso specifico di Euroflora).

 

Mascherato dietro problemi di carattere tecnico (che in molti al tavolo abbiamo avuto impressione fossero solo un pretesto) abbiamo trovato una sostanziale modifica del modo di intendere la partecipazione a tali iniziative… secondo il “nostro”, infatti, esse sarebbero compito “istituzionale” dell’Agenzia. Quindi, nessuna remunerazione “a parte”… solo, al limite, soldi dal solito Fondo Politiche Sviluppo… quello che già non basta a pagare quasi niente… e, che se va bene, vedranno tra due/tre anni.

 

Questo dopo averci detto che il carico di lavoro degli uffici per il 2006 deve crescere mediamente del 7% (con punte al di sopra del 10%) e rispondendoci a riguardo che non intende(rebbe) aumentare i pezzi prodotti procapite bensì operare sull’organizzazione del lavoro (o meglio sul lavoro da effettuare) in modo di liberare risorse per l’attività istituzionale di controllo e lotta all’evasione fiscale.

 

Nobile proposito… per intanto, l’unico dato certo è che, per l’ennesima volta, l’Agenzia, SENZA METTERE NULLA SUL PIATTO, chiede al personale di incrementare la produzione… dato ancora superiore visto che nel solo primo trimestre del 2006, il personale diminuisce di un ulteriore 1%... e che inizia a classificare come istituzionali compiti che istituzionali non sono.

 

Operazioni di facciata che non vengono finanziate. Proprio il contrario di quanto dichiarato: anziché alleggerire le attività istituzionali, liberando risorse verso la lotta all’evasione, vengono appesantite rendendo, di fatto, più difficile il raggiungimento degli obiettivi.

 

L’invito che facciamo è NON DARSI DISPONIBILI PER EUROFLORA. Non possono obbligarci, soprattutto per orari e giornate al di fuori del nostro orario di lavoro. CHE SE LO FACCIANO LORO… NOI NON SIAMO D’ACCORDO!

 

Per il resto, scopriamo che il personale del Progetto IRIDE (i Contratti Formazione Lavoro, precari che lo resteranno chissà fino a quando) saranno così distribuiti: Genova1 [7] - Genova2 [4] - Genova3 [1] - Chiavari [4] - Rapallo [2] – Sanremo [7] – Imperia [1] – Albenga [4] – Savona [4] – La Spezia [4] – Sarzana [2].

 

Alla fine della riunione, per fare “buon peso”, il Direttore Regionale ci ha informato che non intende più rispettare un accordo del 2000 che lo obbligava a dare segnalazione alle OO.SS. dei movimenti interni agli uffici…

 

SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO…