Ufficio delle Dogane e Monopoli Direttore dell’Ufficio Monopoli della Calabria Cosenza

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Oggetto: Ordine di Servizio n. 18801 del 14.072020

In relazione all’O.d.S. in oggetto, si rileva come per fronteggiare le difficoltà, a dispetto di quanto scritto in premessa sullo stesso “Attesa la grave carenza di personale dell’Ufficio dei Monopoli, accentuata per effetto dei numerosi recenti collocamenti in quiescenza di parte del personale”, la soluzione adottata da codesta Direzione, sia stata unicamente quella di accorpare i due settori, Tabacchi e Monopoli, mantenendo, però inalterate le incombenze a carico dei lavoratori.

E’ del tutto evidente che l’ordine di servizio iniziale e tuttora vigente, quello cioè n. 3 del 14.0.2019, già sottoponeva i lavoratori a sforzi notevolissimi, viste le assegnazioni a “percentuali variabili” a cui gli stessi erano e sono destinati per coprire i vari settori (ad esempio assegnazione al 30% ad un servizio, la restante percentuale in un’altra o più attività!), per cui questo accorpamento nulla sposta rispetto agli sforzi a cui sono stati chiamati i lavoratori in questi anni; a questo va aggiunto che lungi dal migliorare, la situazione si è anzi di gran lunga aggravata considerato che, come scritto nell’OdS della scorsa settimana, nell'ultimo anno molti altri lavoratori sono andati in pensione e l’alta età media di quanti rimangono in servizio non aiuta certamente.

Noi riteniamo che questa decisione dell'accorpamento dei servizi (che somiglia tanto al detto “voler fare le nozze con i fichi secchi", volendo coprire tutti i servizi senza personale) mal si concilia con le sofferenze in capo ai lavoratori, e riteniamo, invece, più che mai urgente e necessario un atto di coraggio da parte del Direttore dell’Ufficio che impone delle scelte ben più precise e radicali: con il personale attualmente a disposizione, l’Ufficio dei Monopoli di Cosenza e le sue SOT non sono più in grado di assicurare tutti i servizi, pertanto, in attesa di eventuali nuove assegnazioni di personale e nelle more       di una unificazione reale delle due anime dell’Agenzia (Dogane e Monopoli), è arrivato il momento di operare delle scelte in ordine alle priorità che ritiene l’Agenzia imprescindibili.

D’altra parte questa fase emergenziale, ci ha insegnato che le priorità esistono eccome, visto che alcune attività sono giudicate indifferibili, mentre altre non sono state giudicate tali .

Bene la USB P.I. chiede che si effettuino le attività indifferibili e si sgravino i lavoratori dalle altre e si dichiara disponibile a collaborare con codesta Direzione per l’individuazione delle stesse.

Catanzaro, 22 Luglio 2020