Dogane Monopoli - VALUTAZIONE: come volevasi dimostrare ...

Roma -

Stanno pervenendo ai lavoratori le schede di valutazione sui risultati della propria struttura (accompagnate da una incomprensibile segnalazione di riservatezza), a cui si dovrà poi combinare il risultato del “contributo individuale”, già notificato nelle scorse settimane.

Dallo schema pubblicato dall’Agenzia  si evince che il dato aggregato si attesta su una media di 37,39 per l’anno 2017 e 37,26 per l’anno 2018.

Appare in tal modo in tutta la sua evidenza il contrasto con il dato medio delle valutazioni individuali. Come si sono potuti raggiungere gli obiettivi e riuscire così a far conseguire alle singole strutture votazioni così elevate, quando i lavoratori di quelle stesse strutture hanno ottenuto un risultato che mediamente sui aggira intorno al 30?

Proviamo ad azzardare una risposta: l’attività, l’impegno, la professionalità dei lavoratori che, malgrado condizioni ambientali e psicologiche sempre peggiori e malgrado carichi di lavoro sempre crescenti, hanno consentito agli uffici di raggiungere quei risultati e ai dirigenti di ottenere premi di produttività neanche lontanamente paragonabili ai pochi spiccioli dati a chi il lavoro lo svolge materialmente, sono stati mortificati e sottovalutati dalle pagelline!

Tutto ciò conferma da una parte l’ingiustizia di una valutazione individuale assolutamente iniqua, dall’altra ciò che USB afferma da anni, cioè che un sistema di valutazione esiste già ed è rappresentato dal risultato conseguito dall’Ufficio.

La valutazione deve infatti essere collettiva, capace di motivare un gruppo a raggiungere i propri obiettivi, di valorizzare le capacità individuali e colmare allo stesso tempo le lacune dei singoli.

Al contrario, il sistema di “pagelline” adottato dall’Agenzia introduce una logica individualistica e demotivante che da un punto di vista organizzativo mina il clima interno agli uffici e lo spirito di collaborazione,  mentre da un punto di vista personale ci espone a potenziali ricatti e rischia di dar spazio a logiche clientelari che respingiamo radicalmente.

Questo il senso delle decine di mozioni che in questi giorni ci sono arrivate e che abbiamo provveduto ad inoltrare al Direttore dell’Agenzia, al Direttore del personale e al C.U.G.

Invitiamo tutti lavoratori che non lo avessero ancora fatto, a firmare la nostra mozione.

Respingiamo le pagelline al mittente!

USB PI Agenzie Fiscali

In allegato elenco degli uffici che hanno inviato la mozione contro la valutazione