Emilia Romagna - Entrate: fascisti come vicini? No grazie!

 

USB Agenzie Fiscali Emilia Romagna, denuncia l’apertura di una sede di Forza Nuova, vicino la D.P. Entrate di Rimini.

La preoccupazione nasce anche per l’atteggiamento di organizzazioni parafasciste che nel passato si sono rese protagoniste di attacchi alla sede della stessa Direzione provinciale dell’Agenzia.

USB ha scritto alla Questura ed alla Prefettura di Rimini

 

Rimini -

Alla Questura di Rimini

Alla Prefettura di Rimini

A seguito della notizia appresa via stampa dell’inaugurazione venerdì prossimo a Rimini di una sede di Forza Nuova in via Macanno, la nostra Organizzazione Sindacale – maggiormente rappresentativa all’interno della DP di Rimini dell’agenzia delle Entrate – esprime viva preoccupazione nei confronti di una “organizzazione” - chiaramente di stampo fascista - che più volte si è resa responsabile di episodi alquanto inquietanti nei confronti della nostra Amministrazione, e di riflesso, dei suoi dipendenti.

La vicinanza anche fisica tra le sedi di Forza Nuova e della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate (disteranno poche decine di metri) che si viene a creare, suscita ancora più allarme tra i lavoratori, ben memori di foto di manichini o sagome impiccate ai cancelli di alcune sedi locali della stessa amministrazione, di matrice neo-fascista.

Urge ribadire come, a fronte di campagne mediatiche che portano soltanto ad un’esasperazione degli animi dei contribuenti che tendono a identificare i singoli lavoratori delle Agenzie Fiscali come “capri espiatori” delle manovre politico-economiche degli ultimi anni (vedi i continui episodi di violenza verbale registrati e denunciati alle Forze dell’ordine), l’impegno e la correttezza e la disponibilità stessa di tutti i lavoratori fiscali sia sempre stata garantita.

Né aiuta certo la confusione ulteriore creata dallo stesso governo Renzi che, con un banale maquillage politico, trasforma solo nella forma Equitalia chiamandola ingannevolmente “Agenzia delle Entrate – Riscossione”

Pertanto si chiede alle Autorità preposte un innalzamento del livello di guardia nei confronti della struttura e soprattutto dei dipendenti dell’Agenzia delle Entrate.

Si resta in attesa di un cortese ed urgente riscontro.