Emilia Romagna - Entrate, mobilità regionale? Un kolossal horror senza fine
La trama del film è semplice: i colleghi che hanno desiderio di avvicinarsi ai propri affetti e di migliorare le proprie condizioni di vita partecipano ad una procedura interna che soddisfi le proprie legittime aspettative.
Però il produttore e il regista e alcuni attori “non protagonisti” vogliono rendere più interessante – a loro parere – lo svolgersi della pellicola, ed è così che nasce il…kolossal!
Anni di lavorazione, cambi in corsa dei personaggi, maestranze al lavoro…
Velocissimo rewind:
- febbraio 2009 l’ultimo accordo sulla mobilità regionale prevede la scadenza biennale della procedura (e per questa ragione non siglato da USB);
- gennaio/febbraio 2011 la USB chiede di procedere al più presto all’indizione di una nuova procedura e che abbia scadenza annuale;
- seguono vari solleciti USB e un concorso fotografico USB “tematico”;
- a fine anno 2011 si tengono un paio di tavoli di trattativa dove la USB - unico sindacato (insieme alla cgil) - presenta un piano organico;
- febbraio 2012 viene siglato un accordo firmato solo da cisl uil salfi che prevede una mobilità regionale dai numeri insoddisfacenti e, soprattutto, la divisione in 2 tranches degli stessi trasferimenti. Non contenti, nello stesso accordo viene stabilito che questa 2^ tranche si sarebbe attivata soltanto dopo 3 mesi l’assunzione degli 855 nuovi funzionari, il cui concorso era stato appena bandito.
- Settembre 2012 alcuni colleghi, quelli inclusi nella 1^ tranche, soddisfatti raggiungono le sedi di assegnazione prescelte.
Gli altri, quelli della 2^ tranche, invece, aspettano con ansia di poter recitare il proprio ruolo, ma … come in un thriller ecco il fattaccio: il 20 dicembre quel fatidico concorso da 855 funzionari viene sospeso dal TAR del Lazio e la sentenza definitiva viene rinviata probabilmente a fine aprile.
A questo punto il film, questo brutto film, subisce un inaspettato stop e gli attori protagonisti del secondo tempo diventano comparse … anzi si prospetta il rischio che il film diventi un horror, che venga tagliato e non veda mai la fine.
Uscendo dalla metafora cinematografica, la realtà prospetta proprio questa possibilità dato che ci potrebbe essere anche il rischio che quel concorso venga annullato
Per queste ragioni l’USB ha chiesto al Direttore Regionale ad interim che tutti i colleghi inclusi nel piano di mobilità della 2^ tranche siano al più presto trasferiti nelle sedi già prescelte e assegnate dalla stessa DRE.
È necessario svincolare, ORA, la mobilità regionale 2012 dall’esito incerto di un concorso nazionale.
È necessario eventualmente, ORA, già risedersi attorno ad un tavolo di trattativa per realizzare un nuovo piano di mobilità regionale organico e coerente.
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