Emilia Romagna - Entrate, mobilità: silenzio assordante

Bologna -

Dopo ben due settimane dalla nostra richiesta di incontro con il Direttore Regionale per avviare al più presto la nuova procedura di mobilità regionale abbiamo ribadito la necessità di rispettare gli impegni presi.

E ciò che purtroppo ormai non ci sorprende più è il silenzio assordante di tutte le altre OO. SS..

Invece sono molte le risposte giunteci dai colleghi interessati che stanno attendendo da ben 24 mesi, quantomeno, la possibilità di poter provare a vedere soddisfatte le proprie richieste di trasferimento. Oggi non ci sono più ostacoli per non invitarci a sedere attorno ad un tavolo di confronto per verificare i numeri e concordare i criteri più idonei per dare seguito alla stessa dichiarazione di “apertura di attivazione della procedura” già espressa dal Direttore Regionale 5 mesi fa!

 

E dato che in altre Direzioni Regionali è stata già preannunciata l’assegnazione di sede per i nuovi vincitori di concorso sarebbe opportuno conoscere qual è la situazione in Emilia Romagna? Vogliamo sapere in anticipo con quale modalità verrà effettuata la scelta che condizionerà la vita in futuro dei nostri nuovi colleghi, e che, di conseguenza, inciderà sulle piante organiche delle varie DP interessate.

 

Nella stessa occasione la USB prende l’impegno di riportare LA SCADENZA “NATURALE” della MOBILITÀ REGIONALE ad UN ANNO e, in base alla minima logica che sottosta il concetto di “pari opportunità”, di dare la possibilità ai papà di poter usufruire della mobilità straordinaria.

 

Nel frattempo continuiamo a chiedere a tutti i colleghi interessati alla mobilità regionale di indicarci la sede attuale e la sede desiderata in mobilità e li invitiamo a rappresentarci le proprie istanze all’indirizzo mail: agenziefiscali.emiliaromagna@usb.it

 

Scarica il comunicato e la lettera inviata alla Dr in fondo alla pagina