Entrate, come gestire lo smart working sino a fine dicembre 2021

Roma -

A seguito dell'ultima riunione tenuta con l'Amministrazione sui rientri in presenza e sull'adeguamento al nuovo contesto normativo che, come è noto, prevede la prevalenza dello svolgimento dell'attività lavorativa in presenza, le OO.SS sono state invitate a formulare osservazioni sul testo proposto dall'Agenzia al fine di giungere ad un accordo.

In particolare come USB, al fine di non disperdere l'esperienza dello smart working e garantire un rientro in sicurezza abbiamo presentato le seguenti proposte:

  • continuare a garantire il proseguimento dell'esperienza dello smart working;
  • individuare una percentuale di presenza giornaliera in ufficio da attestarsi intorno al 50% e non oltre il 60%, comprensiva delle presenze in servizio dei dirigenti e delle poer;
  • in sede di programmazione dei rientri commisurare la prevalenza del lavoro in presenza per ciascun dipendente sulle giornate lavorabili, escludendo conguagli successivi per eventuali assenze a qualsiasi titolo;
  • garantire il distanziamento interpersonale prevedendo nelle singole stanze una presenza contemporanea che non deve superare il 50% della capienza ordinaria;
  • individuare apposite figure deputate a verificare il rispetto delle previsioni sul distanziamento;
  • per prestazioni lavorative superiori alle 4 ore fornire 2 mascherine chirurgiche (dopo 4 h l'efficacia delle mascherine diminuisce sensibilmente) e per il personale a contatto col pubblico garantire la fornitura di mascherine FFP2;
  • al fine di effettuare il tracciamento garantire la fornitura di tamponi gratuiti al personale che ne faccia richiesta, anche mediante convenzioni con apposite strutture;
  • escludere dal lavoro in presenza oltre i lavoratori fragili e coloro che convivono con persone affette dalle patologie indicate dal Ministero della salute o con ultraottantenni, anche coloro che, pur non rientrando nella categoria dei fragili, hanno comunque ottenuto prescrizioni sullo stato di salute.

Si tratta di proposte a nostro avviso chiare, semplici e praticabili che consentono di contemperare varie esigenze adeguandole alle previsioni previste dal DPCM.

Come sempre vi terremo aggiornati sugli sviluppi e se avete suggerimenti o migliorie da proporre potete scriverci ad agenziefiscali@usb.it

USB PI Agenzie Fiscali