Entrate, NUOVE famiglie professionali, VECCHIA noncuranza nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori

Nazionale -

Il 26 ottobre ci siamo confrontati con l'Amministrazione, al tavolo nazionale, sulla nascita delle nuove famiglie professionali che dovranno rappresentare la nuova ossatura dell'agenzia delle entrate secondo la quale inquadrare tutti i lavoratori e le lavoratrici, così come previsto dal nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Funzioni Centrali (CCNL FC).

Lo schema presentato, che prevede una famiglia sola in prima Area, quella degli Operatori, quattro in seconda, quella degli Assistenti e quattro in terza, quella dei Funzionari, sembra non irrigidisca troppo la situazione. Un punto di partenza accettabile ma ancora in una fase troppo embrionale per esprimere un giudizio.

I forti dubbi che nutriamo è che il sistema delle famiglie non sia utile a definire lavorazioni e compiti che ogni lavoratrice e lavoratore dovrà svolgere perché l'amministrazione, con la scusa della carenza d'organico si permette di far fare tutto a tutti indistintamente, mentre l’introduzione delle “famiglie professionali” comporterà una forte limitazione per lo sviluppo professionale, i cambi di mansione e la mobilità del personale.

Abbiamo chiesto di fare chiarezza in tal senso.

Quello che invece ci ha sorpreso negativamente è l'incapacità o peggio la non volontà dell'Amministrazione di sanare la posizione di 166 idonei al concorso per il passaggio dalla seconda alla terza Area appena concluso e soprattutto nessuna intenzione a mettere immediatamente in atto la norma di prima applicazione del nuovo CCNL FC che permette di passare all’area superiore anche a coloro che siano sprovvisti del titolo di studio richiesto per l’accesso dall’esterno (diploma per la seconda area e laurea per la terza area) affermando che per l’applicazione di questa norma ci sarebbe tempo fino al 31 dicembre 2024.

Su questo chiameremo sicuramente, e presto, lavoratrici e lavoratori alla mobilitazione perché non accettiamo che le poche norme a vantaggio del personale siamo sempre tenute in un cassetto, così come accade anche per la mobilità nazionale volontaria di cui sollecitiamo da tempo il tavolo di convocazione.

USB PI Agenzie Fiscali