Entrate, pandemia: diminuire drasticamente le presenze in ufficio

Roma -

USB scrive a tutti i direttori degli uffici dell’Agenzia delle Entrate per dare attuazione alla direttiva della divisione risorse e alla circolare per il ministro della pubblica amministrazione al fine di limitare al massimo la presenza del personale nei luoghi di lavoro.

Questa la nota inviata:

Ai Capi Divisione 

A tutte le Direzioni Centrali 

A tutte le Direzioni Regionali 

A tutte le Direzioni Provinciali 

Agli Uffici Provinciali del Territorio 

Alle SAM e ai COP

 

Oggetto: Organizzazione dei rientri in presenza - Emergenza epidemiologica da COVID-19 - Lavoro agile

La scrivente Organizzazione Sindacale,

premesso che,

l'attuale situazione epidemiologica determinata dalla variante Omicron sta producendo uno scenario assai allarmante nel paese, susseguendosi numerosi casi di positività riscontrati negli uffici di Codesta Amministrazione, anche in considera-zione della situazione determinatasi nelle scuole;

il rientro in presenza e l'introduzione del concetto di prevalenza della prestazione in presenza può alimentare la diffusione dei contagi mettendo a rischio la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro;

considerato che,

in data 23 novembre 2021 è stato sottoscritto l’Accordo per l’adeguamento delle misure di prevenzione e sicurezza dei dipendenti dell’Agenzia delle Entrate in ordine all’emergenza sanitaria da COVID-19, al fine di garantire adeguate condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e di accesso al pubblico, nonché consolidare le misure di contenimento della diffusione del contagio e aggiornarle in base all’andamento epidemiologico;

con la Direttiva prot. n. 0001690 del 04 gennaio 2022 la Divisione Risorse dell’Agenzia delle Entrate, consapevole della preoccupante recrudescenza dei contagi anche tra i dipendenti dell’Agenzia, ha dato indicazione a tutti i Datori di lavoro di disporre la riduzione delle presenze in ufficio allo scopo di assicurare la sicurezza dei Lavoratori, con la possibilità di programmare lo svolgimento delle prestazioni in modalità agile per periodi anche superiori al mese;

con successiva Circolare del 05 gennaio 2022, a firma del Ministro per la pubblica amministrazione e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, viene sancita la possibilità per ogni amministrazione di programmare il lavoro agile, con rotazione del personale anche plurimensile e con ampia flessibilità, modulandolo sulla base dell’andamento dei trend epidemiologici, tenuto conto che la prevalenza del lavoro in presenza potrà essere raggiunta nella media della programmazione plurimensile,

CHIEDE

-          agli Uffici in indirizzo e ai Datori di lavoro responsabili della sicurezza nei luoghi di lavoro e della tutela della salute di dare attuazione, fin da subito, alle indicazioni sopra citate, limitando la presenza del personale nei luoghi di lavoro alle sole attività essenziali da rendere in presenza al fine di ridurre, in questa delicatissima fase, l'esposizione a rischio dei lavoratori;

-          di evitare inopportune, inattuabili e pericolose rigidità nell' interpretazione del concetto di prevalenza dell'attività da svolgere in presenza da calcolare comunque al netto delle assenze effettuate dal dipendente nel periodo considerato. In particolare l'imprevedibilità dell'andamento della curva dei contagi suggerisce massima flessibilità e prudenza e la sussistenza di accordi sulla sicurezza, rende incompatibili eventuali rientri massivi, al fine di recuperare la prevalenza.

Distinti Saluti

Roma, 7 gennaio 2022

USB Pubblico Impiego - Agenzie Fiscali