Entrate - SIT Sistema per Irritare Tutti
A distanza di sei mesi, torniamo nuovamente a scrivere sul SIT, il Sistema creato per Irritare Tutti sta rendendo la vita impossibile a migliaia di lavoratrici e lavoratori degli Uffici Provinciali dell’Agenzia delle Entrate.
Come si fa a mettere in atto un sistema che invece di velocizzare il lavoro lo rende indecentemente lento?
Sembra di lavorare alla moviola, quando va bene, altrimenti si rimane bloccati per minuti interi a fissare uno schermo che non dà segni di vita.
Poi ci assegnano gli obiettivi della valutazione ricordandoci che per ottenere l’eccellenza nell’“impegno e affidabilità” dovremmo fornire un apporto assiduo e costante nelle attività assegnate intensificando spontaneamente gli sforzi in caso di urgenze o picchi di lavoro.” Come si fa a chiedere affidabilità ai lavoratori quando gli strumenti forniti si bloccano un giorno si e l’altro pure?
Spesso lavoratrici e lavoratori sono costretti a lavorare dopo le ore 16:00 quando il sistema diventa, a volte, più gestibile, ma tra un po’ non potranno più farlo per l’idiozia di chi si sta impuntando a fissare 5 ore di contattabilità per ogni giornata di lavoro agile. Mentre adesso se il sistema non funziona e si è in lavoro agile, uno può scegliere di andarsi a fare una passeggiata e poi tornare a lavorare nel pomeriggio, con la rigidità della contattabilità dovrà stare fermo per ore a guardare lo schermo e quando il sistema si sblocca non poter far nulla perché ha terminate le sette ore e dodici senza combinare nulla.
Tenendo conto che negli ultimi cinque anni gli Uffici Provinciali del Territorio sono praticamente dimezzati di personale, gli afflussi di lavoro sono pressoché rimasti invariati e quindi il lavoro è raddoppiato, ci forniscono il nuovo software SIT che manda al collasso il tutto.
Come USB abbiamo portato il problema al tavolo nazionale ma sembra che non ci sia soluzione. L’ennesima disorganizzazione sulle spalle di chi lavora ogni giorno con dedizione capace di far saltare i nervi anche al più pacato dei lavoratori.
Invece di mettere in campo nuove procedure di valutazione sarebbe stato utile trovare soluzioni alle problematiche reali che affliggono quotidianamente lavoratrici e lavoratori.
Ai lavoratori chiediamo di segnalare con una email ogni problema relativo al SIT, in modo da poter poi giustificare l’impossibilità di svolgere le lavorazioni assegnate.
USB Pubblico Impiego