Entrate - USB si oppone alla chiusura di 58 uffici

Roma -

Nella riunione che si sta svolgendo sulla chiusura degli uffici presso la Direzione Centrale, l'Amministrazione comunica alle organizzazioni sindacali che il progetto è quello di chiudere entro il 2014 un totale di 58 uffici, pari a circa il 20% delle sedi periferiche presenti in Italia.

USB risponde che occorre invertire la rotta con investimenti che possano determinare un fisco veramente capace di contrastare la piaga dell'evasione fiscale, rafforzando e non tagliando i presidi territoriali proseguendo il percorso di sviluppi professionali, garantendo la possibilità di progressioni tra le aree e completando quelle entro le aree avviate nella sessione contrattuale del 2010, affiancando a queste iniziative anche un piano straordinario di formazione professionale per tutte e per tutti e la rivisitazione degli istituti contrattuali che riguardano la valorizzazione professionale.

Lo sblocco dei turn over con nuove assunzioni e riserva di posti per chi già è assunto e una seria aperura di confronto sull'organizzazione degli uffici e sulla produttività.

Anche per questo sciopereremo e scenderemo in piazza il 18 ottobre.

 

Questo l'elenco comunicato e CORRETTO dall'Agenzia degli uffici che si andranno a chiudere entro il 2014:

 

Regione

Direzione provinciale

Ufficio territoriale

ABRUZZO

TERAMO

ATRI

CAMPANIA

AVELLINO

SANT'ANGELO DEI LOMBARDI

CAMPANIA

CASERTA

PIEDIMONTE MATESE

CAMPANIA

CASERTA

SANTA MARIA CAPUA VETERE

CAMPANIA

SALERNO

AGROPOLI

EMILIA ROMAGNA

PIACENZA

FIORENZUOLA D'ARDA

EMILIA ROMAGNA

REGGIO EMILIA

GUASTALLA

FRIULI V.G.

PORDENONE

MANIAGO

FRIULI V.G.

UDINE

LATISANA

LAZIO

III di ROMA

PALESTRINA

LIGURIA

GENOVA

RAPALLO

LIGURIA

LA SPEZIA

SARZANA

LOMBARDIA

BERGAMO

ROMANO DI LOMBARDIA

LOMBARDIA

COMO

MENAGGIO

LOMBARDIA

I di MILANO

ABBIATEGRASSO

MARCHE

ANCONA

FABRIANO

MARCHE

MACERATA

RECANATI

PIEMONTE

ASTI

NIZZA MONFERRATO

PIEMONTE

BIELLA

COSSATO

PIEMONTE

CUNEO

BRA

PIEMONTE

CUNEO

FOSSANO

PIEMONTE

NOVARA

ARONA

PIEMONTE

VERBANIA

DOMODOSSOLA

PUGLIA

FOGGIA

LUCERA

PUGLIA

LECCE

GALLIPOLI

SARDEGNA

SASSARI

OZIERI

SICILIA

AGRIGENTO

LICATA

SICILIA

ENNA

NICOSIA

SICILIA

MESSINA

PATTI

SICILIA

PALERMO

CEFALU'

SICILIA

SIRACUSA

LENTINI

TOSCANA

LUCCA

PIETRASANTA

TRENTO

TRENTO

RIVA DEL GARDA

VENETO

TREVISO

VITTORIO VENETO

VENETO

VERONA

CAPRINO VERONESE

VENETO

VICENZA

SCHIO

 

 

 

Elenco sostituito e corretto come da comunicazione dell'Agenzia delle Entrate in data 1 ottobre 2013 ore 14:49