FPS... Entrate Ancona. CHI SONO QUEI 26 COLLEGHI?

Ancona -

La vicenda dell'Ufficio Entrate di Ancona è un esempio illuminante di ciò che è avvenuto anche in altri uffici. Stiamo parlando del FPS 2004 (ex FUA) da poco riscosso che non tiene conto del livello di ciascuno, ma delle attività svolte . Abbiamo ripetuto su di esso lo studio fatto da noi sul FPS2003 per capire come è stato distribuito tra colleghi. La tutela collettiva riguardo alla giusta distribuzione del salario accessorio è la stella polare che guida la ns. azione sindacale.
Prendiamo in esame ora solo due elementi: le quote orarie min. e max e la quota media oraria dell'ufficio della sola produttività, rinviando gli altri dati ad un confronto successivo con altri uffici.
Ragioniamo sul primo dato: dividendo gli importi lordi individuali per le ore lavorate da ciascuno, risulta una differenza (range) più contenuta rispetto al FPS 2003; la stessa ora lavorata in ufficio dai colleghi tenendo conto di tutto (Fondo produttività, maggiorazioni verifiche e front office e f. di sede) è stata pagata €0,70 la minima e €2,63 la massima (differenza 276%, ma pur sempre rilevante). Dal momento che si lavora a tempo pieno circa 1500 ore all'anno, ne derivano importi pari a €1050 contro €3945 (il netto accreditato, falcidiato dalle trattenute, resta circa il 53%).
Prendiamo ora l'altro elemento: Importo produttività lorda, pari a €168.867, diviso 172.147 (ore totali) = €0,99, che è la quota oraria media dell'ufficio senza le maggiorazioni. A questo punto la domanda:
Quanti colleghi con la loro quota individuale si trovano al di sotto di questo dato? Qui la risposta è desolante: ben 26 colleghi! Questo è il vero "nervo scoperto" di tutta la questione salario accessorio. Rispetto al FPS 2003 erano 11 colleghi, ora sono 26; c'è da chiedersi: andando di questo passo, quanti saranno col FPS 2005? Noi non abbiamo firmato l'accordo, come si sa, tuttavia la ns. non è una lotta contro le altre OO. SS. o i componenti RSU, bensì contro la superficialità e l'arroganza per costruire percorsi di giustizia. Siamo per scelte politico-sindacali inclusive e non esclusive.
Riteniamo inaccettabile ed ingiustificata questa grave disparità, manifestazione concreta d'improduttività in un ufficio di 135 persone in cui, rispetto alla mole di lavoro ed al bacino d'utenza, mancano circa 22 persone, come si evince da studi più accurati svolti in DRE.
26 persone su 135 sono pari al 19,26%, ebbene noi chiediamo a tutti: chi sono per voi questi nostri 26 colleghi?