Friuli Venezia Giulia – Entrate, la “disorganizzazione del lavoro” ricade sul personale

Udine -

Le lavorazioni dei bolli auto, che in FVG spettano all’Agenzia delle Entrate, affliggono con carichi di lavoro molto elevati il personale che se ne occupa e quando si tratta di grandi numeri e di tempistiche perentorie da rispettare, riteniamo che l’attenzione all’organizzazione del lavoro debba essere ancora più elevata.

Dopo essere venuta a conoscenza dello stato in cui versa il “Team Tributi Minori” della DP di Udine, anche alla luce delle recenti attribuzioni di responsabilità circa il mancato rispetto dei termini di lavorazione di alcune pratiche, USB PI ha scritto una nota alla Dirigente dell’Ufficio e al Direttore del Territoriale della sede, per evidenziare l’insostenibilità di carichi di lavoro sempre elevati e la condizione di costante “emergenza” in cui si trovano ad operare colleghe e colleghi che svolgono tali lavorazioni e per chiedere un incontro per condividere soluzioni che migliorino il pesante clima che costantemente caratterizza l’attività lavorativa in questione.

Di seguito la nota inviata all’Amministrazione:

La scrivente O.S. è stata sollecitata dal personale del Team IV Tributi Minori dell’Ufficio Territoriale di Udine, in merito ai carichi di lavoro e al clima di elevato stress che continua ad affaticare chi si occupa di bolli auto.

Di recente questa situazione è stata aggravata dalle lavorazioni che devono essere garantite entro le date del 20 e 30 novembre prossimo. Trattasi di prese in carico, lavorazioni, notifiche, iscrizioni a ruolo e archiviazioni che devono essere garantite entro le date su indicate, trattandosi di scadenze perentorie, che si riferiscono ad un numero esorbitante di pratiche assegnate a ciascuna unità.

Oltre alla numerosità di lavorazioni che affligge già ordinariamente il personale, il profondo disagio e la stanchezza delle lavoratrici e dei lavoratori del team è legata alla mancanza di organizzazione dell’attività, aggravata ultimamente dal fatto che nel mese di agosto la posta e documentazione da prendere in carico non sono state assegnate, ingolfando, a partire dal mese di settembre, l’attività di tutto il gruppo di lavoro che si è trovato a gestire un “arretrato” causato dalla mancanza di coordinamento delle consuete operazioni di assegnazione.

Inoltre si fa presente che il Team IV, come altri nella DP di Udine, vede in questi mesi un cambiamento e/o integrazioni delle lavorazioni inizialmente assegnate dovuta a ragioni diverse: passaggi di consegne per personale che sta per andare in acquiescenza, carichi di lavoro distribuiti per nuovo personale assegnato al team in questione, tempo impiegato per l’attività di affiancamento degli stessi, assenze dovute a part time, congedi parentali, malattie prolungate, ecc. tutte situazioni che necessiterebbero, oltre che di una formazione/aggiornamento appropriati, anche di un’accurata attenzione e organizzazione del lavoro considerate che tali cambiamenti impattano su carichi di lavoro costantemente elevati e tempistiche da rispettare molto stringenti. Si precisa, tra le altre, che parte del personale del team in questione ha ancora molti giorni di ferie del 2024 da fruire, rinviate anche spontaneamente con senso di responsabilità, considerata la situazione in cui versa il team.

Infine, ma non da ultimo, le difficoltà aumentano considerato che il Team IV ha visto, da poche settimane, un cambio del proprio coordinatore, incarico che necessita delle fisiologiche tempistiche di conoscenza e coordinamento sia del personale che dell’organizzazione del lavoro. Non si può certo attribuire al nuovo capoteam la situazione venutasi a creare in questi giorni, ma è necessario evidenziare che la concomitanza di vari fattori sta portando lavoratrici e lavoratori in una condizione di vero e proprio burn out.

Considerato che della mancanza di organizzazione e coordinamento dell’attività lavorativa vi è spesso la tendenza a “scaricare” la responsabilità verso colleghe e colleghi, modalità che spesso ha subito anche il Team IV, e che le condizioni di sovraccarico di lavoro possono incidere gravemente sulla salute del personale

si chiede con urgenza

che

  • si verifichi l’equità e la congruità del numero di lavorazioni assegnate a ciscun lavoratore/lavoratrice,
  • si indichino le priorità delle lavorazioni da effettuare, in maniera chiara e inequivocabile, dandone comunicazione scritta,
  • si aggiornino gli obiettivi assegnati a ciascuno dei componenti del team sulla base del variare dei carichi di lavoro assegnati, soprattutto, ma non solo, nei confronti del personale che ha obiettivi percentualmente differenziati che devono, in ogni caso, essere aggiornati,
  • si provveda, con gli strumenti che Codesta Direzione riterrà più opportuni, a coordinare in termini di maggiore efficacia ed efficienza le attività di lavorazione del Team IV, considerato che, piaccia o no, dalla lavorazione dei bolli auto dipende una parte considerevole degli obiettivi di incasso a livello provinciale e regionale, come recentemente confermato all’ultimo incontro dallo stesso Direttore Regionale del Friuli Venezia Giulia,
  • si migliorino le condizioni lavorative del personale, da tempo coinvolto da carichi di lavoro e ritmi pressanti, che mettono a rischio la salute psicofisica di colleghe e colleghi.

Si rimane in attesa di un cortese sollecito riscontro.

USB PI Agenzie Fiscali FVG