Gravidanze a rischio!
“……le lavoratrici hanno diritto di conservare il posto di lavoro (…) di rientrare nella stessa unità produttiva ove erano occupate all’inizio del periodo di gravidanza (…) hanno altresì diritto di essere adibite alle mansioni da ultimo svolte o a mansioni equivalenti.”, così recita il D. Lgs. 26/03/2001 n. 151 (“Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell’art. 15 della Legge 08/03/2000 n. 53”).
Sembra una buona tutela, che però si scioglie come neve al sole alla prova dei fatti…
Infatti, il sistema ordinamentale delle Agenzie Fiscali, come denunciamo da tempo, si basa su funzioni e incarichi (e relative indennità) e non sulle mansioni…
Funzioni che possono essere assegnate o meno da dirigenti con le “stellette” che, soprattutto per incarichi come Capo Team o Responsabile di Sala, esprimono tutto il loro “potere” trincerandosi dietro il concetto di “incarico fiduciario”.
E così, chi rientra in Ufficio dopo una gravidanza, può avere la sgradevole sorpresa di trovare che qualcun altro, senza farsi troppi scrupoli, ha preso definitivamente il suo posto nell’incarico “fiduciario”.
Un diritto che sembra esserci ma che viene clamorosamente negato.
Un diritto per cui ci batteremo.