Il 1 marzo è alle porte …
Nessuna risposta e ancora tante incertezze per tutti i lavoratori
Il 23 febbraio 2011 si è tenuta la riunione tra le Amministrazioni del MEF, AAMS e OO. SS. riguardante la consultazione su schema DCPM concernente le dotazioni organiche del MEF e dell’AAMS e l’informativa sul provvedimento di definizione del contingente di personale che transiterà ad AAMS a decorrere dal 1 marzo 2011.
L’incontro non ha evidenziato alcun cambiamento in positivo rispetto alle precedenti riunioni, le risposte ai quesiti che avevamo posto da tempo sono state vaghe e assolutamente insufficienti.
Riportiamo sinteticamente di seguito gli esiti della consultazione e l’informativa ricevuta.
DOTAZIONI ORGANICHE
Le nuove dotazioni organiche dell’AAMS sono pari a 2.786 unità di personale e sono di poco superiori all’organico di fatto, a parte ulteriori 60 posti destinati alla dirigenza e 50 posti in terza area.
Il criterio adottato per la definizione degli organici sia del MEF che dei Monopoli di Stato è stato unicamente quello dell’invarianza della spesa e non si è assolutamente tenuto conto dell’ esigenza dell’AAMS di creare spazi in organico per poter in futuro presidiare con sedi territoriali tutte le province, ne tantomeno l’esigenza di lasciare aperta la possibilità di crescita professionale e di effettuare nuove assunzioni.
LOGISTICA E FORMAZIONE
Sono stati forniti gli elenchi delle sezioni territoriali dell’AAMS che però potranno essere soggetti a variazione per gli immobili che verranno giudicati inadeguati per motivi di capienza o di sicurezza.
Il 1 marzo è alle porte e neppure le questioni logistiche e di scurezza delle sedi sono state risolte. A questo proposito segnaliamo che come USB Agenzie Fiscali abbiamo già richiesto a tutte le Direzioni Regionali AAMS incontri sulla logistica delle nuove sedi e sulla formazione del personale, visto che anche su quest’ultimo argomento c’è la nebbia più completa.
SALARIO ACCESSORIO
Già nella riunione del 13 gennaio la USB aveva chiesto chiarimenti in merito al trasferimento dei fondi relativi al salario accessorio del personale MEF in transito in modo di garantire la conservazione del livello salariale dei lavoratori di entrambe le Amministrazioni a fronte dei provvedimenti taglia-salari previsti per il prossimo triennio.
Dopo oltre un mese le risposte ricevute sono state letteralmente disarmanti e sintetizzabili in ”stiamo analizzando, stiamo riflettendo, stiamo valutando”.
Il 1 marzo è alle porte … noi non ci accontenteremo di risposte vaghe e metteremo in campo tutte le azioni necessarie a tutelare il salario, i diritti e la dignità dei lavoratori vecchi e nuovi dei Monopoli di Stato.
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