Non c’entra Galileo, anche se vediamo un certo timore di sentir “troppe” voci critiche, magari proprio quelle sindacali al tavolo della Commissione Mensa. Pare che con tanti galli non si faccia mai giorno e la Commissione ne sia stata la riprova.

Mah, abbiamo scoperto che le riunioni si svolgevano senza convocarli i Sindacati (RDB soprattutto): erano tutti “incontri informali” tra l’Amministrazione e sé stessa…

Tutti quanti teologi e nessuno che mettesse l’occhio nel cannocchiale, oops… in cucina. Ma adesso cambierà, quattro svelti membri, due per parte, ci assicurano, sempre informalmente, comunicandolo soltanto alle RSU.

Staremo a vedere e, forse, a mangiare; allo stesso tempo abbiamo richiesto senza mezzi termini l’istituzione del bar: non costa niente all’Ufficio e, che abbassi la produttività, è solo una barzelletta “brunettiana”, di pessimo gusto, cioè.

Al Direttore Regionale delle Entrate del Lazio

All’Ufficio Relazioni Sindacali

OGGETTO: lettera del 6/2/2009 prot. GS/rs – n. 7427

Stupisce la risposta: ovviamente, un “incontro” di alcuni componenti della Commissione mensa a proposito di argomenti che riguardano la gestione della mensa non è altro che una riunione della Commissione mensa da cui alcuni componenti sono stati esclusi. Ciò è tanto più vero in quanto, subito dopo, viene comunicata, alle sole R.S.U. della D.R.L. e di RM4 e prima di un qualunque atto formale del Direttore Regionale, l’”opportunità di costituire una Commissione, con il compito di…” (prot. GR/rs – n. 7606 del 9/2/2009).

Visto che tale Commissione già esiste, si compie la seconda omissione, non comunicando formalmente lo scioglimento della Commissione stessa, fatto peraltro al solo scopo di escludere le OO.SS..

Si rileva, inoltre, che nessun accenno è fatto alle critiche formulate da questa O.S. sul tema del ristoro aziendale, che non rientra certamente nei compiti della Commissione mensa, in qualunque forma essa debba essere costituita.

Esecutivo Regionale Agenzie Fiscali Lazio R.d.B.-CUB