Lazio - Entrate, accordo mobilità regionale: dopo 7 anni, riparte finalmente la procedura

Roma -

Siamo moderatamente soddisfatti di questo accordo. In primis perché è stata accolta la nostra proposta di dare maggior peso nella procedura all’anzianità di servizio. Riteniamo sia oltremodo giusto che chi aspetta da tanti anni la possibilità di essere trasferito in un posto dove poter conciliare meglio i tempi lavoro/famiglia sia fondamentale.

È stata poi abbassata a 3 anni (anziché 5 come inizialmente proposto dall’amministrazione) la possibilità di poter partecipare alla procedura. Certo non è il massimo perché avevamo chiesto di non mettere vincoli di anzianità, però riteniamo che questo sia stato un piccolo passo in avanti. Anche perché è stato deciso che nel secondo semestre del 2024 ci incontreremo nuovamente per una nuova procedura di mobilità alla luce delle nuove assunzioni che ci saranno l’anno prossimo.

 Abbiamo ottenuto poi che i numeri delle unità trasferibili aumentassero del 50%. (da un totale di 40 a 65). Certo non sono numeri grandissimi però a questo aumento c’è da aggiungere il fatto importante che non ci sono limiti in entrata. Chi vincerà la procedura potrà andare in qualsiasi ufficio della regione.

Per questi motivi abbiamo deciso di firmare l’accordo sulla mobilità regionale per i lavoratori dell’agenzia delle entrate del Lazio: un primo passo avanti dopo 7 anni di attesa.

USB PI Agenzie Fiscali Lazio

In allegato copia dell'accordo regionale