Le progressioni economiche e i superpoteri di USB

Roma -

La CGIL in preda alle convulsioni attacca, con il secondo comunicato, USB sulle progressioni economiche. Con il primo affermava che non si sarebbero potute fare ulteriori progressioni se non si fossero trovate altre risorse da mettere nei fondi e poi, oplà, lunedì si è scoperto ciò che da anni gridiamo ai 4 venti, ovvero che i soldi per fare le progressioni economiche per tutti ci sono … Basta volerle fare e allora nasce il problema di non aver fatto nulla sinora, neppure una misera richiesta all’Amministrazione.

 

Che fare quindi? Accusare di onnipotenza USB sostenendo che non basta una letterina per risolvere le progressioni economiche. Certo che non basta una letterina, che comunque la CGIL non ha neanche fatto, ma è necessario coinvolgere tutti i lavoratori nella battaglia come facciamo da ormai 5 anni con raccolta di firme, mobilitazioni, occupazioni, scioperi e manifestazioni che non elenchiamo perché non basterebbero due pagine di comunicato.

 

Invece di attaccare USB la CGIL dovrebbe prima spiegare ai suoi iscritti, e poi a tutti le lavoratrici ed i lavoratori, perché ha sostenuto prima il governo Monti mentre bloccava il rinnovo dei contratti e introduceva la spending review, e poi  il successivo governo Letta. Forse perchè a capo del PD c’era l’ex segretario della CGIL Epifani?

 

Il vero problema non sono la mancanza di superpoteri di USB, ma il legame tra politica e sindacato che ha trasformato la CGIL da sindacato a sostenitore di politiche che stanno togliendo diritti e salari ai lavoratori e cha hanno fatto scegliere a centinaia di iscritti, delegati e quadri della CGIL di passare a USB (leggete il loro appello QUI oppure guardate il video QUI)

Fare battute sugli altri è facile, fare sindacato nel senso corretto del termine è tutta un'altra cosa. Per chi volesse approfondire le nostre tematiche può leggere sul sito le nostre puntate su “I sindacati sono tutti uguali?” e tra poche ore sarà disponibile anche un volantone che riassume ciò che da anni facciamo … semplicemente il nostro lavoro di sindacato.

 

Anche tu il 3, 4 5 marzo lascia il segno e vota USB Pubblico Impiego.