Lombardia - Entrate, in DR si parla di budget 2023, situazione immobili e nuovi assunti
Venerdì pomeriggio si è svolto un incontro tra Direzione regionale e Organizzazioni Sindacali avente ad oggetto l’informativa sul budget 2023 e sulla situazione degli immobili in cui sono allocati gli Uffici della Lombardia. Nel corso dell’incontro è stata fornita anche l’informativa sulle fasi della prossima assunzione di nuovo personale.
BUDGET 2023
Nel corso dell’incontro la Direzione Regionale ha illustrato alla parte Sindacale il processo di formazione del budget regionale ed ha comunicato alcuni dati dello stesso.
Il Budget ha un processo di formazione “dal basso”: le Direzioni Provinciali, in base alle effettive risorse a disposizione, trasmettono alla Direzione Regionale una proposta di Budget (Versione 0); la Direzione Regionale rettifica la proposta della DP (Versione 1) e la trasmette a sua volta alla Direzione Centrale, che elabora la versione finale (Versione 2).
Nel nostro intervento abbiamo rappresentato che a quanto ci risulta la Direzione Centrale, ignorando di fatto le proposte di budget pervenute dalle DP Lombarde (confermate invece nella sostanza dalla Direzione Regionale), avrebbe innalzato in maniera determinante le quantità di lavorazioni attese dalla Lombardia, confermando in linea di massima le richieste pre-pandemia. Una scelta, che se confermata, rappresenterebbe a nostro avviso una grave sottovalutazione da parte della DC delle reali condizioni degli Uffici della nostra regione, che hanno perso in 3 anni circa il 25% del personale.
Sul punto non abbiamo ricevuto purtroppo una risposta chiara ed esaustiva da parte della Direzione Regionale.
Crediamo fortemente che in un momento storico in cui si chiede al personale un tale sforzo organizzativo e produttivo sia doveroso che sul tema dei budget e dei carichi di lavoro l’Agenzia assicuri la massima trasparenza.
La conoscenza dei numeri è a nostro avviso indispensabile affinché il personale della Lombardia possa finalmente prendere coscienza di ciò che sta accadendo in Agenzia. Un’Agenzia che, ormai da troppi anni, specialmente nella nostra regione, pensa di poter continuare a chiedere livelli di produttività inalterati o anche superiori al passato, nonostante l’emorragia di personale. Secondo noi è quindi indispensabile portare avanti un’”operazione trasparenza” che permetta al personale di prendere atto finalmente di quanto sta accadendo, al fine di avviare una stagione di mobilitazioni e rivendicazioni.
SITUAZIONE IMMOBILI
Grazie alle operazioni di finanza creativa attuate circa vent’anni fa dal Ministro Giulio Tremonti ci ritroviamo oggi a dover abbandonare storici immobili di pregio ceduti negli anni 2004-2006 ai privati (Fondo immobili Pubblici) e per i quali negli ultimi 20 anni l’Agenzia ha corrisposto canoni di locazione di gran lunga superiori ai ricavi delle vendite allora realizzati.
È il caso eclatante dell’immobile di via Manin, che dovrà essere rilasciato nel 2027.
La DR ci ha infatti comunicato che l’intenzione dell’Agenzia, sul breve-medio periodo, è quella di rilasciare i 16 immobili FIP attualmente utilizzati in regione dai nostri uffici, in alcuni casi trasferendo gli stessi presso stabili demaniali in corso di edificazione o di ristrutturazione, in altri casi cercando sul mercato locazioni economicamente più sostenibili.
Nel documento allegato al presente comunicato potete trovare la sintesi della situazione degli immobili (compresi gli immobili non di proprietà FIP) che ci ha fornito la DR durante l’incontro.
ASSUNZIONE NUOVO PERSONALE
Il 6 Marzo si sono conclusi i colloqui previsti nell’ambito della procedura di assunzione iniziata lo scorso anno.
Le nuove colleghe e i nuovi colleghi (338 a fronte di 341 esaminati), che prenderanno servizio il 2 Maggio, potranno esprimere 2 preferenze in ordine alla DP di assegnazione. Nell’attribuzione della sede la DR darà priorità a coloro che sono destinatari dei benefici previsti dalla legge 104 e a coloro che sono già residenti o domiciliati in regione. Poi verrà seguito l’ordine della graduatoria.
USB ha chiesto che anche l’assegnazione all’interno delle DP avvenga secondo criteri il più possibile oggettivi e trasparenti.
Abbiamo poi auspicato che la recente nota della Direzione Centrale (con la quale sono state date indicazioni alle strutture in ordine alla limitazione del ricorso al lavoro agile nel periodo di prova) venga interpretata dalla Direzione regionale e soprattutto dai singoli datori di lavoro “cum grano salis”, con riferimento in particolare alle colleghe ed ai colleghi con figli fino a 12 anni di età, per i quali la normativa attualmente vigente riconosce un trattamento di favore in tema di fruizione del lavoro agile.
È intenzione della nostra Organizzazione Sindacale vigilare attentamente su entrambe le questioni (assegnazione alle DP ed intra DP – riconoscimento smart working durante il periodo di prova).
Invitiamo pertanto le nuove colleghe ed i nuovi colleghi a segnalare ai nostri delegati nei luoghi di lavoro o alla casella lombardia.agenziefiscali@usb.it le eventuali criticità che si dovessero verificare sul punto.
Aiutateci a diffondere questo comunicato condividendo con colleghe e colleghi.
Grazie
USB P.I. AGenzie Fiscali Lombardia
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