Pubblichiamo la nota sottoscritta dalle RSU di Fermo (AP) e dalle organizzazioni sindacali territoriali dopo l'assemblea con i lavoratori tenuta il 12 gennaio scorso.
Le rappresentanze scriventi hanno rivendicato in più occasioni il diritto di tutti i dipendenti dell’Ufficio di Fermo di poter lavorare in condizioni umane e dignitose e non pericolose per la propria salute. A tal fine hanno ripetutamente chiesto una maggiore disponibilità di risorse umane, nonché una più oculata ed equa distribuzione delle stesse, non dimenticando le professionalità richieste per determinati settori. [...continua]
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Al Direttore Provinciale di Fermo
Al Direttore Regionale Marche
Al Direttore dell’Agenzia Entrate
Al Sindaco del Comune di Fermo
Al Presidente della Provincia di Fermo
Alle Segreterie Nazionali CGIL FP - CISL FP - UIL PA-AF - CONFSAL-SALFI - RDB CUB - FLP
Agli Organi di Informazione: Corriere Adriatico, Resto del Carlino
Loro Sedi
Le scriventi RSU e OO.SS locali dopo l’ assemblea del 12 gennaio 2010, con il sostegno delle OO.SS. Regionali e Territoriali hanno stabilito con i lavoratori dell’Agenzia delle Entrate- Direzione Provinciale di Fermo una serie di iniziative sotto elencate da attuarsi immediatamente e da sospendere solo se verrà riconosciuto al personale della Direzione Provinciale di Fermo la dignità che gli spetta, sia per gli obiettivi sempre più sfidanti ottenuti negli anni, sia per la serietà e l’abnegazione con cui svolgono una missione pubblica tra le più difficili, ma anche tra le più importanti per l’intero paese.
Più volte i dipendenti dell’Ufficio di Fermo, in considerazione degli enormi carichi di lavoro e delle condizioni di grande stress in cui sono costretti a lavorare, a causa della mancanza di personale, hanno lamentato problemi di salute a livello psico-fisico.
Le rappresentanze scriventi hanno rivendicato in più occasioni il diritto di tutti i dipendenti dell’Ufficio di Fermo di poter lavorare in condizioni umane e dignitose e non pericolose per la propria salute.
A tal fine hanno ripetutamente chiesto una maggiore disponibilità di risorse umane, nonché una più oculata ed equa distribuzione delle stesse, non dimenticando le professionalità richieste per determinati settori.
Contro gli accordi di mobilità regionale pregressi, invece, la DR Marche ha assegnato i nuovi dipendenti assunti l’11/01/2010 alle DDPP di Ancona, Pesaro e Macerata, tralasciando completamente la DP di Fermo. Ha inoltre attivato un interpello regionale, al fine di attingere personale da altri Uffici della Regione per le proprie necessità, anziché attivare un interpello nazionale.
Le azioni sotto elencate sono l’inizio di una serie di azioni sempre più d’impatto verso l’opinione pubblica
Attività soggette ad iniziative:
FERMO, lì 12 gennaio 2010
La RSU e CGIL-CISL-UIL-SALFI-RDB