Nuoro. UL Entrate. Le iniziative di lotta
In data odierna, vista la ormai non più tollerabile e vergognosa situazione di stallo in cui versa da mesi la trattativa per la stipula del Contratto di Lavoro del comparto Agenzie Fiscali, dopo oltre quattro mesi dall’emanazione, da parte del Governo, dell’atto di indirizzo e dopo due riunioni interlocutorie, presso l’ARAN, che non hanno prodotto alcun risultato concreto, il personale, riunito in assemblea , presso il Front-Office dell’Ufficio, per discutere delle iniziative da intraprendere, per rispondere a tale intollerabile situazione fatta di veti e chiusure di ogni genere, ha deciso il seguente piano di agitazione:
- CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEE GIORNALIERE, DURANTE L’ORARIO DI SPORTELLO E FINO ALLA RISOLUZIONE DELLA VERTENZA;
- AFFISSIONE NEI LOCALI DEL FRONT-OFFICE DI VARI CARTELLI CON SCRITTE CHE RICORDINO CHE SIAMO ANCORA UNA VOLTA SENZA CONTRATTO;
- GLI STESSI CARTELLI VERRANNO ESPOSTI DURANTE L’INIZIATIVA ORGANIZZATA PER “TELETHON 2005”, CHE NON SI E’ INTESO BLOCCARE IN CONSIDERAZIONE DELL’IMPEGNO GIA’ PROFUSO DA ARTIGIANI, ARTISTI E ALTRI VOLONTARI ESTERNI ALL’AGENZIA; PER IL FUTURO I LAVORATORI PRENDERANNO COMUNQUE LE DISTANZE DA OGNI TENTATIVO D’USO STRUMENTALE DELLE PRESTAZIONI GRATUITE DEI DIPENDENTI PER LA VALORIZZAZIONE DELL’IMMAGINE DI UN’AGENZIA CHE IGNORA LO STATO DI DISAGIO DEI PROPRI DIPENDENTI PERSEGUENDO UNA LOGICA AZIENDALISTICA DI PRODUTTIVITA’ CHE MAL SI CONCILIA COL “PRODOTTO” CHE NOI FORNIAMO;
- ASTENSIONE DALL’USO DEL MEZZO PROPRIO NELLE ATTIVITA’ ESTERNE;
- RIFIUTO DI QUALSIASI ATTIVITA’ ESTERNA IN ASSENZA DELL’ANTICIPO DELLE SPESE DA SOSTENERE, COME DA NORMATIVA SULL’ATTIVITA’ DI MISSIONE;
- ASTENSIONE DALLO SVOLGIMENTO DI MANSIONI SUPERIORI;
- ASTENSIONE DAL FORNIRE RISPOSTE A QUESITI TELEFONICI;
- RIGIDO RISPETTO DELLE PROCEDURE NELL’ESPLETAMENTO DELLE MANSIONI ASSEGNATE, E DEGLI ORDINI DI SERVIZIO IMPARTITI;
- SERVIZIO AL FRONT/OFFICE CON MODALITA’ DI “UN NUMERO PER OPERAZIONE”;
- FRUIZIONE RIGIDA DELLA PAUSA DI 15’ A SEGUITO DI UTILIZZO DEI VIDEOTERMINALI DOPO 120’ DI LAVORO (L. 626/94);
- RIGIDO RISPETTO DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO SENZA ALCUNA DEROGA;
- BLOCCO TOTALE DELLE PRESTAZIONI DI LAVORO STRAORDINARIO.
Non si esclude ogni ulteriore forma di lotta utile alla vertenza in corso.