Pensavamo fosse un incontro con il Direttore dell'Agenzia delle Entrate ... AUDIO dell'intervento di USB
È stata una fugace apparizione quella del Direttore dell'Agenzia alla riunione del 23 dicembre, durante la quale avremmo dovuto affrontare temi strategici per il futuro del Fisco.
Un incontro che avrebbe dovuto far chiarezza sulle prospettive del nostro settore, sull'orizzonte che vuole darsi anche alla luce di una emergenza sanitaria, economica e sociale che chiama in causa la necessità di rilanciare la funzione sociale del Fisco attraverso un piano massiccio di investimenti e di valorizzazione del personale.
Ed invece tutto si è concluso con una apparizione così rapida da lasciare in sospeso ed eludere tutti i temi che ci trasciniamo da anni e che vanno ben oltre la contingenza: una visione corta, quella dell'Agenzia, orientata al giorno per giorno, con interventi frammentati e disorganici, e che dimostra di aver rinunciato a qualsiasi prospettiva di medio/lungo termine che poi orienti le decisioni da assumere di volta in volta.
Le uniche informazioni fornite dal Direttore dell'Agenzia riguardano la prevista assunzione nel triennio di circa 4.000 unità, dei quali la prima selezione riguardante circa 1.200 unità dovrebbe espletarsi tra il sesto e nono mese del 2021, il passaggio di circa 700 colleghi dalla II alla III area e la proroga ponte per altri 4/6 mesi degli articoli 17 e 18 del CCNI, con risorse integralmente a carico dell'Agenzia.
In particolare, quest'ultimo aspetto conferma ciò che USB sostiene da tempo: ovvero che è possibile, oltre che necessario, che quelle figure siano pagate con soldi dell'amministrazione e quindi senza minimamente intaccare il fondo di tutto il personale.
Per il resto, da parte dell'Agenzia il vuoto pneumatico salvo la possibilità di verificare a breve un nuovo incontro col Direttore.
Insomma, un confronto decisamente deludente che rende ancora più urgente a partire dal prossimo anno rimettere al centro della nostra azione sindacale la mobilitazione che come USB abbiamo avviato già da mesi.
Vi giriamo in allegato l'audio del nostro intervento che traccia ed individua i temi strategici che dovranno vederci protagonisti a partire dal prossimo anno.
Da parte dell'USB inviamo a tutti i lavoratori l'augurio di trascorrere feste serene, a maggior ragione in un momento così drammatico, e di ricaricare le batterie per le sfide che dovranno vederci protagonisti dal prossimo anno.