Piemonte – Entrate, accordo FRD 2021 presso la DP II di Torino: un’intesa divisiva
Si sono concluse giorni scorsi le trattative presso la DPII di Torino per la sottoscrizione dell’"Accordo locale per la ripartizione del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività anno 2021”.
Nel corso della trattativa abbiamo portato al tavolo le nostre proposte, basate sui contenuti emersi dalle assemblee del personale tenutesi negli anni presso la DPII e orientate alla distribuzione perequativa delle risorse economiche. Tra le nostre proposte:
- evitare il rischio concreto di “saldi negativi” per il personale addetto all’assistenza;
- confermare la non cumulabilità tra indennità e incarichi di responsabilità;
- evitare “premialità” individuate discrezionalmente dall’Amministrazione e finanziate col fondo di tutte/i;
- ripartire il residuo di sede in modo totalmente perequativo, con lo schema della “piramide rovesciata” volto ad equilibrare gli importi percepiti da tutto il personale.
L’Amministrazione ha rigettato in pieno l’idea di un fondo distribuito equamente tra tutte/i, optando per la creazione di corsie differenziate tra lavoratori con l’utilizzo delle risorse economiche del personale. Scegliere di distribuire il fondo in modo differenziato (premialità discrezionali, doppie indennità ecc.) rappresenta nei fatti una “leva gestionale” in mano alla Direzione, che divide il personale e finanzia carenze organizzative con risorse economiche di Colleghe e Colleghi.
Una scelta sbagliata dal nostro punto di vista, che basandosi su una distorta idea del “merito” si inserisce in un clima già avvelenato dagli effetti della valutazione individuale del personale.
Vogliamo inoltre sottolineare come le nostre proposte fossero orientate alla concretezza (vedasi l’accordo FRD-2021 presso la DPI di Torino, totalmente perequativo) e come in trattativa abbiamo proposto una mediazione tra le Parti, senza tuttavia ottenere aperture dalla Direzione. Ma d’altronde questa impostazione della DPII l’avevamo già denunciata per l’FRD-2020, dove l’Amministrazione con la scusa del periodo eccezionale aveva posto le basi per un vero e proprio colpo di mano rispetto gli accordi del passato.
Tenuto conto di quanto sopra come USB non abbiamo sottoscritto l’Accordo FRD 2021 presso la DPII di Torino, credendo vada salvaguardata un’idea solidaristica del nostro Fondo al fine di valorizzare il Lavoro svolto da tutto il personale.
USB - P.I. Agenzie Fiscali Piemonte